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Del Basso De Caro lancia l’operazione ‘verità’ contro il sindaco Mastella
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“Il Partito democratico di Benevento sta risalendo la china, dopo le elezioni amministrative del 19 giugno scorso, affidandosi ai fatti, imboccando la strada del rinnovamento e ricercando il luogo del confronto che è il sale della democrazia.”
Sono le parole del sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, Umberto Del Basso De Caro, dichiarate nel corso della conferenza stampa di oggi, commentando come straordinario il risultato delle elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale celebrate il 10 gennaio scorso.
Presente anche il segretario della Federazione provinciale del partito, Carmine Valentino, che ha commentato il risultato alle provinciali come frutto dell’impegno di tutti, della volontà del partito di non determinare il risultato, chiedendo esplicitamente il sacrificio di consiglieri del Comune di Benevento, e dell’autodeterminazione dei circoli nello scegliere i propri candidati, annunciando che si valuterà la possibile vicepresidenza agli alfaniani.
L’incontro con la stampa è avvenuto dopo il rinvio a causa dell’emergenza neve di quello programmato il 7 gennaio scorso in occasione della riconferma a Del Basso De Caro delle deleghe a sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti nel Governo Gentiloni, al fianco del Ministro Delrio, “persona – ha detto – che stimo e che ci ha consentito molte iniziative a favore del nostro territorio che in questi mesi vedranno la risoluzione.”
Nel ribadire come ha fatto più volte in altri incontri pubblici, che “i 3 miliardi di euro per il Sannio messi insieme in questi anni non sono frutto dell’immaginazione ma di atti legislativi contenuti in Gazzetta Ufficiale”, si è scagliato contro “chi fa propaganda senza aver mai letto le carte e senza cognizione di causa, non conoscendo neanche gli interlocutori istituzionali con cui interfacciarsi sulle varie tematiche”.
Il riferimento, sempre implicito, è al sindaco della città di Benevento Mastella, invitato a un confronto pubblico e al quale attribuisce anche la responsabilità del danno provocato ai cittadini per le mancate richieste ad accedere alle risorse post alluvione dal credito d’imposta: “Dovevano essere più di 708 le domande ne sono giunte solo 103”.
E ancora sul bando per le periferie degradate, per il quale “dalla Gazzetta Ufficiale le proposte progettuali giunte dal Comune di Benevento risultano ultime perché – ha evidenziato – non si può definire periferia degradata piazza Risorgimento”.
E poi sull’housing sociale, sul Teatro Comunale, facendo chiarezza sul fatto che “i fondi arrivano dal Mit e non da altri enti”, o sulla vicenda Amts per la quale ha chiesto come mai “il Comune non abbia ritenuto di costituirsi nel giudizio di legittimità.”
Insomma, quella di Del Basso De Caro è “un’operazione verità basato sui contenuti, contro chi – ha detto – continua a rimestare nel torbido, provocando danni alla comunità e dimostrando inadeguatezza a ricoprire il ruolo.”
“Il Pd al Comune – ha concluso – sta lottando per far comprendere ciò all’insegna di quello che è l’impegno che ci contraddistingue da sempre di difendere le ragioni del territorio.”
Le dichiarazioni nel servizio video