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Primo giorno da sindaco per Mastella: “Non andrò alla Rocca per salutare Ricci”
Ancora rebus sulla Giunta. La stoccata della De Girolamo: "La sconfitta del Pd ha un nome e cognome: Umberto Del Basso De Caro"Ascolta la lettura dell'articolo
Viene accolto da un lungo applauso e da calorose strette di mano il nuovo primo cittadino di Benevento, Clemente Mastella. L’occasione è la prima conferenza stampa da sindaco convocata nel quartier generale di viale Aldo Moro, al quartiere Pacevecchia.
E’ stanco ma felice l’ex guardasigilli che confessa di aver ricevuto oltre 2500 messaggi di auguri per la vittoria. Al suo fianco ci sono gli alleati di questa lunga battaglia elettorale: l’onorevole di Forza Italia Nunzia De Girolamo e quello dell’Udc, Giuseppe De Mita, che ha portato anche gli auguri a Mastella dello zio Ciriaco.
“A Benevento – ha detto il deputato irpino – ha vinto la voglia di cambiamento dei cittadini. Un’esigenza, che a differenza di altre realtà, si è legata ad un progetto serio ed una persona affidabile come Clemente Mastella. Oggi si apre una nuova fase politica di grande interesse”.
Un’analisi condivisa anche dal sindaco del capoluogo sannita che già pensa ai primi interventi da mettere in campo: dai fondi per l’alluvione alle finanze comunali passando anche per un interessamento sulle sorti future del Benevento Calcio.
Dure stoccate, inoltre, nei confronti degli avversari: “Oggi ci siamo liberati definitivamente di un partito che opprimeva la città – ha dichiarato –. L’elettorato gli ha fatto pagare la loro gestione del potere”. Intanto, si aprono già le prime scaramucce istituzionali: “Da sindaco incontrerò tutti tranne il presidente della Provincia Claudio Ricci”.
Parole di fuoco anche da parte dell’onorevole sannita Nunzia De Girolamo che spara a zero sul Pd: “In dieci anni non hanno amministrato per il bene della città, ma a favore delle correnti di partito. Tanto è vero che hanno sbagliato anche il candidato sindaco”.
Il leader di Forza Italia nel Sannio si toglie anche qualche sassolino dalla scarpa. Contro chi “ha cercato in tutti i modi un seggio, ma alla fine è rimasto fuori”, ma anche a contro coloro che immaginano un eventuale ritorno.
Nessuna indicazione, invece, per quanto riguarda la composizione della Giunta. Come già annunciato in campagna elettorale la priorità sarà data a chi è sceso in campo, senza però escludere qualche intervento esterno di spessore.