Sindacati
Provincia di Benevento, esposto della Uil: “Presenti alcune illegittimità”

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In una nota inviata alla procura regionale della Corte dei conti per la Campania, all’Ispettorato per la funzione pubblica, all’Ispettorato della ragioneria generale dello stato, alla Guardia di finanza, al presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione e al segretario generale della Provincia di Benevento, Franco Nardone, la Uil Federazione Poteri Locali di Benevento, di cui è segretario responsabile Antonio Pagliuca, ha rincarato la dose rispetto alla denunzia già trasmessa un anno fa.
“Facendo seguito al nostro esposto-denuncia del 27 agosto 2015 – scrive Pagliuca – si segnala che le illegittimità, già oggetto della precedente segnalazione, sono ancora tutte lì, e in particolare sono ancora operanti 27 posizioni organizzative nonostante la provincia di Benevento abbia perduto la metà dei dipendenti. Non viene operata la rotazione dei funzionari, regge ancora l’incarico di un ex-dirigente in pensione e non sono stati restituiti i compensi erogati illegittimamente dal vice segretario generale incassati nei periodi di compresenza col segretario generale titolare.
E’ davvero vergognoso – dichiara Pagliuca – che dinanzi allo sfascio della Provincia di Benevento si continuino ancora a foraggiare posizioni illegittime. Ricci, resosi responsabile in primis del licenziamento dei 13 lavoratori di Art Sannio Campania, non può avere alcuna attenuante a suo discarico.
In un anno di potere – conclude Pagliuca – non ha convocato una sola volta le confederazioni sindacali, si è fatto beffe dei lavoratori di categoria A e B. Un disastro annunciato”.