CRONACA
Rione Ferrovia, esposto dei residenti di via Ricci: “Spaccio e tossici sotto casa”
Ascolta la lettura dell'articolo
Spaccio di droga, tossicodipendenti sotto la porta di casa e degrado. E’ la denuncia di alcuni residenti del Rione Ferrovia esasperati da quanto avviene, soprattutto di notte, in un vicoletto che collega piazzetta I° Maggio a via Clino Ricci, nei pressi del viale Principe di Napoli.
I cittadini hanno presentato un esposto alla Procura della Repubblica e alle forze dell’ordine nel tentativo di arginare la situazione. “Si tratta di una vicenda nota a tutti – scrivono i residenti –, ma che avviene tra l’assoluta indifferenza delle istituzioni”.
A spaventare le persone è soprattutto la presenza di tossicodipendenti che usano lo stretto passaggio tra le due strade come luogo dove ‘bucarsi’. A conferma di quanto denunciato sui muretti che costeggiano la stradina sono ancora appoggiate delle siringhe usate.
“Siamo arrabbiati – prosegue l’esposto – perché a pochi metri dal degrado i nostri bambini si ritrovano per giocare. Abbiamo chiamato innumerevoli volte l’Asia che però sostiene di non vere competenze in merito, così come l’Asl. Intanto, non siamo riusciti ancora a sapere quale istituzione ha il compito di raccogliere le siringhe sporche di sangue dalla strada”.
Una situazione che si aggiunge alle preoccupazioni legate alla prostituzione lungo le strade che vede proprio il Rione Ferrovia al centro di numerose polemiche.
“La pazienza ha un limite – concludono i residenti –. Chiediamo un intervento delle istituzioni per garantire la sicurezza delle nostre famiglie”.