CRONACA
“Alto impatto”, controlli sul territorio: un arresto, denunce e rame recuperato

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Un arresto, sette denunce, nove fogli di via, tre veicoli sequestrati e 40 kg di tubi in rame ritrovati. Questo il bilancio dei controlli straordinari sul territorio, effettuati nel week end dai carabinieri, nell’ambito dell’operazione “Alto Impatto”.
I militari hanno denunciato un 36enne operaio di Benevento, che è stato sorpreso in città alla guida di un’Audi Q5 sotto l’effetto dell’alcool. Al giovane è stata ritirata la patente, mentre la vettura è stata sequestrata. Denuncia anche per una 47enne di San Giorgio del Sannio, già nota per i suoi trascorsi penali e sottoposta alla misura della detenzione domiciliare, uscita senza alcuna autorizzazione e fermata presso un centro commerciale del capoluogo. Deferito anche un cittadino senegalese 41enne: l’uomo stava vendendo in via Torre delle Catene berretti e borse di varie marche di case stilistiche nazionali ed estere, palesemente contraffatte. Tutta la merce è stata sequestrata.
Sequestro amministrativo, inoltre, per due autovetture: una Hyundai Gets di proprietà e condotta da una casalinga beneventana 27enne, priva della prevista copertura assicurativa; una Jeep Cherokee condotta da un 60enne sprovvisto della patente di guida, scaduta di validità.
Al viale Mellusi, invece, è stato fermato un commerciante abusivo, un 25enne napoletano, mentre esponeva in vendita una cinquantina di capi di abbigliamento, che dal controllo dei carabinieri risultavano sprovvisti di autorizzazione al commercio ambulante.
Tre napoletani pregiudicati sono stati proposti per il foglio di via obbligatorio, poiché non hanno saputo dare una plausibile giustificazione della loro presenza sul territorio sannita. Due di essi sono stati sorpresi mentre si aggiravano nei pressi di alcune abitazioni rurali della frazione Medina di Sant’Angelo a Cupolo. Un pregiudicato originario della provincia di Siracusa, invece, è stato allontanato dal centro di Paduli mentre si aggirava in auto con fare sospetto.
Personale della Stazione di Telese Terme ha denunciato due persone, il committente e il titolare della ditta esecutrice dei lavori, per la realizzazione di manufatti edilizi senza le prescritte autorizzazioni. Foglio di via, inoltre, per una coppia di pregiudicati siciliani, intercettati a Solopaca a bordo di una Bmw.
La Compagnia di Montesarchio ha tratto in arresto un operaio 53enne di Paupisi, Beniamino Panella, in esecuzione di un ordine di carcerazione dell’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica – Tribunale di Benevento, poiché condannato per i reati di ingiuria, minaccia e maltrattamenti nei confronti della moglie, commessi nel marzo 2014, procedendo alla traduzione dell’uomo presso la Casa Circondariale di Benevento. I militari della stessa compagnia hanno provveduto a deferire in stato di libertà due pregiudicati di Airola, un 45enne e un 26 anni, che, sottoposti all’obbligo di dimora presso le proprie abitazioni, sono stati sorpresi in strada e in orari vietati.
Il titolare di un bar di Foglianise è stato denunciato all’Autorità amministrativa per inosservanza di alcune prescrizioni e non avere esposto alcune autorizzazioni. Inoltre, nel corso delle verifiche, all’interno dell’esercizio commerciale tra gli arredi, i militari della stazione competente di Vitulano hanno rinvenuto anche una piccola quantità di hashish. Il tutto è stato segnalato alla Questura per i provvedimenti di competenza.
A Vitulano, in via Fuschi di Sopra, nei pressi del centro sociale, sono stati rinvenuti 40 kg di tubi di rame, rubati precedentemente dai climatizzatori installati proprio presso lo stesso edificio.
Infine, a San Bartolomeo in Galdo, tre pregiudicati due – due irpini e un salernitano – sono stati segnalati dai militari di quella Compagnia per il foglio di via obbligatorio perché trovati nei pressi di obiettivi sensibili, senza saperne giustificare il motivo.