Valle Telesina
Elezioni comunali a Telese Terme, Abbamondi interviene sul provvedimento del Consiglio di Stato

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“Il Consiglio di Stato non ha accolto la richiesta di sospensiva della sentenza del TAR Campania che ha annullato le elezioni amministrative dello scorso mese di maggio e questo significa, al di là di chi intende ad ogni costo intravedere nell’orientamento dei giudici l’interesse della propria parte, che la decisione del TAR rimane ferma”. Lo scrive Angela Abbamondi, leader del gruppo politico Telese Riparte.
Il Consiglio di Stato, poi, ha disposto una istruttoria su quesiti ben indicati, affidata al Prefetto di Benevento, al fine di pervenire ad una decisione definitiva, fissando l’udienza per il 19 maggio prossimo. Al riguardo riteniamo la soddisfazione manifestata da Carofano alquanto prematura. Il rischio di ingenerare false aspettative nei suoi elettori è grande come pure quella di subire una delusione più grande di quella già avuta all’esito della sentenza già intervenuta.
Noi – aggiunge la Abbamondi – non abbiamo mai avuto dubbi sulla bontà di quanto denunciato con il ricorso elettorale e del resto i verbali, che tutti hanno avuto modo di vedere, parlano da soli.
Il Consiglio di Stato ha ritenuto di dover disporre una verifica generale per avere altri elementi su cui fondare la sua decisione? Bene! Noi quelle verifiche le abbiamo già fatte ed i conti non tornano. Anzi ci risulta che le stesse verifiche le ha fatte anche Carofano e proprio per questo motivo ci sfuggono i motivi della sua soddisfazione.
L’istruttoria non potrà fare altro che confermare la totale confusione in cui si sono svolte le operazioni di voto e di scrutinio e di conseguenza la totale assenza di certezza in ordine alla volontà popolare che si è espressa il 31 maggio del 2015.
Intanto, nuove elezioni nel prossimo turno di giugno 2016 non si terranno e la gestione commissariale continua. Il gruppo TeleseRiparte sente il dovere di affrontare questa situazione con spirito di servizio, affinché Telese Terme non perda le occasioni per lo sviluppo del proprio territorio che in questo lasso di tempo, non breve, si prospetteranno.
La gestione commissariale, almeno in questi primi due mesi, – conctinua – ha evidenziato una serie di criticità della macchina amministrativa, chiaramente riconducibili alla gestione amministrativa degli ultimi sei anni.
Basti pensare alla questione dei rifiuti, alla situazione nella quale versa il Consorzio Idrotermale, all’organizzazione della macchina amministrativa, alla situazione contabile appesantita dal contenzioso legale che rappresentano solo alcuni degli aspetti più urgenti dell’agenda amministrativa.
Rimane tutto da definire il quadro di un progetto concreto di sviluppo del territorio, atteso che l’amministrazione Carofano ha lasciato solo problemi irrisolti, quali quello dell’attraversamento della ferrovia veloce, del nuovo impianto di depurazione, dell’approvazione del PUC, della mancanza assoluta di progetti necessari a riqualificare il tessuto urbano, gli impianti sportivi, le strutture comunali, il complesso idrotermale, il lago di Telese e gli attrattori in genere del nostro territorio, senza tralasciare quello legato alla presenza di strutture di servizi nel nostro territorio, prima fra tutte, il distretto sanitario.
Su questi temi – conclude Abbamondi – intendiamo porre l’attenzione e l’impegno del gruppo TeleseRiparte, fornendo alla gestione commissariale ogni utile supporto.