CRONACA
Sannio, lotta al lavoro nero e controlli sulla sicurezza nei cantieri: denunce e sanzioni

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Sette denunce per illeciti amministrativi in merito alla sicurezza nei luoghi di lavoro e sanzioni per 27mila euro. E’ questo il bilancio dei controlli effettuati dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro in collaborazione con le stazioni di San Giorgio del Sannio, Telese Terme, San Salvatore Telesino, Vitulano e Cautano presso alcuni cantieri di alcune imprese.
L’attività è stata finalizzata alla verifica della corretta applicazione della normativa sulla tutela della salute dei lavoratori e della sicurezza sui luoghi di lavoro, rivolta anche a contrastare il fenomeno dell’impiego dei lavoratori irregolari e lo sfruttamento illecito della manodopera in nero soprattutto nel settore edile.
A San Giorgio del Sannio, i militari hanno deferito in stato di libertà i titolari di due imprese napoletane edili per l’impiego di 4 lavoratori privi di regolare contratto di assunzione, non registrati sulla documentazione obbligatoria di impiego, mentre insieme ad un altro imprenditore di Giugliano in Campania sono stati deferiti per non aver fatto indossare i previsti sistemi di ritenuta e sicurezza ai loro dipendenti mentre erano intenti a lavorare sui tetti di alcuni immobili.
A Telese Terme, invece, l’amministratore unico di una società edile di Brescia è stato denunciato per non aver fatto indossare idonei sistemi di protezione contro la caduta dall’alto.
A San Salvatore Telesino, il titolare di una ditta del luogo è stato sanzionato poiché occupava due operai senza aver inoltrato la prescritta comunicazione di instaurazione di rapporto di lavoro.
A Vitulano, infine, il titolare di un’impresa edile del luogo che stava eseguendo dei lavori è stato contravvenzionato per l’assunzione di lavoratore irregolare e non aver dotato il cantiere di idonee misure di sicurezza, come a Cautano dove un’imprenditrice edile è stata sanzionata per lo stesso motivo.