Valle Caudina
Airola saluta con una lunga ovazione il racconto musicale “La Madre Sanata di Casoria”

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Ha ottenuto un ottimo successo di pubblico la tappa airolana del racconto musicale “La Madre Santa di Casoria” andato in scena sabato 3 ottobre scorso presso la Chiesa Monumentale SS. Annunziata, che, nonostante i suoi 600mq, ha contenuto a stento la folta presenza di spettatori.
Lo spettacolo, ispirato alla vita e al carisma della fondatrice delle Suore Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato, Maria Cristina Brando, canonizzata il 17 maggio scorso da sua Santità Papa Francesco, è stato ideato e prodotto dall’Accademia “Progetto Musica AcliArteSannio” di Airola per la regia di Angelo Maiello e continuerà il suo tour autunnale sabato 10 ottobre 2015 a Pompei presso il Teatro Di Costanzo – Mattiello con inizio alle ore 20.
Il pubblico ha trattenuto con fatica l’emozione suscitata dall’efficace interpretazione della giovane attrice aversana Eleonora Fardella che ha vestito i panni della Santa, arricchita dall’accompagnamento narrativo di Angelo Maiello e musicale della Wind Orchestra “Samnium” dell’Accademia “Progetto Musica AcliArteSannio” di Airola, dei maestri del Coro Pompeiano del Santuario Madonna del Rosario, delle 60 suore del Coro “Santa Maria Cristina Brando”, del soprano M°Anna Maria Festa, diretti dal M°Carmine Ruggiero.
Oltre 90 artisti disposti sull’altare superiore della chiesa che hanno ricevuto alla fine dello spettacolo della durata di un’ora una lunghissima standing ovation in segno di forte apprezzamento della loro professionalità e del loro talento artistico.
Soddisfatto il presidente dell’Accademia “Progetto Musica AcliArteSannio” di Airola, Carmine Ruggiero, che, nel sottolineare il costante successo che il racconto musicale sta riscontrando dal 23 maggio scorso, quando è iniziato il tour, ha voluto evidenziare anche la fortissima e bella sinergia tra le associazioni culturali, le parrocchie e le istituzioni di Airola che si è venuta a creare in maniera spontanea sabato scorso nell’accoglienza delle sacre reliquie di Santa Maria Cristina Brando, ospitate prima nel palazzo comunale e poi portate nel pomeriggio in un corteo guidato dalla superiora generale delle Suore Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato, Madre Carla Di Meo, presso la chiesa monumentale.
A testimonianza dell’ospitalità radicata in terra airolana, al corteo hanno, infatti, partecipato con propri gonfaloni, oltre al Comune e alla Pro Loco con in testa il sindaco Michele Napoletano e il presidente Ivo Visciano, anche il Comitato “Corso Caudino”, l’associazione “Maria SS. Addolorata”, la Confraternita della Concezione e la comunità religiosa delle suore Pallottine.
Presente all’evento anche il presidente provinciale delle Acli Benevento, Filiberto Parente, che ha elogiato “l’impegno sociale e culturale quasi ventennale dell’accademia sul territorio, divenuta un presidio di tutela dei valori di cristianità sociale e delle azioni concrete orientate alla cittadinanza attiva su cui si basa l’operato delle Acli”.
Si è detto felice, dal canto suo, il primo cittadino, Michele Napoletano, di aver potuto ospitare l’evento, “meritevole – ha precisato durante il suo intervento – di attenzione a livello nazionale e non solo, ad Airola che per le sue caratteristiche secolari e antropologiche si fregia del titolo di Città d’Arte, Cultura e Fede.”