ECONOMIA
Il vino sannita alla conquista degli Stati Uniti d’America, ecco il progetto “SannioShire @States”

Ascolta la lettura dell'articolo
E’ stato siglato, lo scorso 23 settembre, l’atto costituto di una nuova Ati (Associazione Temporanea di Imprese) che punterà alla valorizzazione del vino sannita oltre i confini nazionali.
Cinque le aziende che hanno sottoscritto l’intesa: “La Guardiense” di Guardia Sanframondi in qualità di ente capofila, la Cantina Sociale di Solopaca, la “Cecas Vigne Sannite”, la “Fattorie Ciabrelli” e l’Azienda Agricola “Il Poggio.”
Obiettivo dell’accordo l’attuazione del progetto “SannioShire @States”, all’interno del quale le aziende sannite articoleranno un sistema complesso di azioni volte a promuovere e a commercializzare i prodotti vitivinicoli negli Stati Uniti d’America.
Già inseriti in programma eventi fieristici specializzati, campagne di comunicazione con riviste di primaria importanza, organizzazione di eventi di degustazione e presentazione presso operatori del settore. Un modo del tutto innovativo di affacciarsi alla globalizzazione e di ripensare ad una strategia di penetrazione commerciale negli Stati Uniti.
Previste, nel progetto a stelle e strisce, anche e soprattuto azioni di “incoming” tese ad accogliere operatori specializzati statunitensi presso le realtà aziendali che hanno sottoscritto l’accordo con la possibilità di effettuare visite guidate nei borghi e nei vigneti del territorio.
“L’innovazione – fanno sapere le aziende sannite- risiede nell’affrontare questo percorso insieme per promuovere i prodotti e l’immagine del nostro territorio. E’ di fondamentale importanza accreditare il nostro Sannio nella sua specificità e migliorarne la visibilità e la conoscenza in un mercato lontano ma colto, consapevole e molto attento all’ “Italian Style.
Si tratta – precisano i membri della dell’Ati appena costituita – del mercato del vino più ricco al mondo, dove l’Italia sta facendo benissimo con numeri che la vedono prima al mondo tra gli esportatori negli Usa. E’ solo un primo passo, l’inizio di una collaborazione che speriamo possa essere in grado consolidarsi. Da soli non si può vincere, ma insieme si possono fare grandi cose”.