Associazioni
Invasione di cinghiali nel Sannio, Coldiretti Benevento chiede immediato intervento di Provincia e Atc

Ascolta la lettura dell'articolo
L’invasione di cinghiali ed altri animali selvatici ha determinato una situazione insostenibile per l’agricoltura e la sicurezza dei cittadini. Pertanto la Coldiretti Benevento con una lettera, a firma del presidente, Gennaro Masiello e del direttore, Francesco Sossi, inviata al presidente della Provincia, Claudio Ricci ed al presidente dell’Ambito Territoriale Caccia, Gianluca Aceto chiede un intervento immediato in materia di animali selvatici.
“Dopo un mese dall’allarme lanciato in tutta Italia da Coldiretti – scrivono il presidente ed il direttore della Coldiretti Benevento – dopo il documento consegnato alla Regione Campania e dopo la ulteriore sollecitazione odierna riteniamo opportuno interessare la SV sulla situazione degli animali selvatici nella nostra provincia.
Ormai da troppo tempo riceviamo segnalazioni dalle imprese nostre associate che ci comunicano una crescita esponenziale della popolazione di cinghiali. I danni alle colture agricole stanno mettendo in seria difficoltà le imprese, ma è necessario sottolineare anche il pericolo a cui sono esposti coloro che risiedono nelle zone rurali, con grave rischio per l’incolumità dei cittadini”.
Pertanto la Coldiretti Benevento chiede un intervento straordinario “per ristabilire il giusto equilibrio tra rispetto dell’ecosistema, esigenze del mondo agricolo e tutela della sicurezza dei cittadini, nell’ottica della sostenibilità dello sviluppo economico”.
Di fronte al moltiplicarsi dei danni provocati dai cinghiali e da altri animali selvatici gli agricoltori della Coldiretti di Benevento sono favorevoli ad una riforma della disciplina che garantisca l’indispensabile presenza delle aziende agricole a tutela del territorio.
“Le tipologie di danni alle produzioni agricole e agli allevamenti . scrivono infine i vertici della Coldiretti Benevento – sono ormai di proporzioni così rilevante da rendere insufficiente l’accantonamento delle risorse finanziarie regionali. A tal proposito Coldiretti chiede di sostenere l’avviare al più presto la rilevazione dei danni già subiti dalle imprese del territorio. Chiediamo quindi, visto anche la sollecitazione regionale, a sostenere questa nostra richiesta che diventa fondamentale come risposta al mondo agricolo provinciale e non solo”.