Puglianello, aggressione con calci e pugni al giornalista sannita Billy Nuzzolillo

Aggressione nella giornata di ieri al giornalista beneventano Billy Nuzzolillo, addetto stampa del Comune di Benevento e direttore di Sanniopress. Il fatto è accaduto a Puglianello, al termine della partita di Prima Categoria tra la squadra di casa e la Virtus Goti ’97.

Secondo quanto si apprende, il cronista è stato accerchiato da una decina di tifosi caudini che lo hanno picchiato con calci e pugni. Secondo quanto riferisce lo stesso Nuzzolillo sulla sua bacheca di facebook, gli aggressori gli avrebbero anche gridato la frase “Scrivi pure questo”, con chiaro riferimento alla sua attività giornalistica.

In serata il giornalista ha fatto ricorso alle cure del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Cerreto Sannita dove i medici gli hanno diagnosticato contusioni ed escoriazioni multiple. “I miei aggressori stiano tranquilli – ha concluso Nuzzolillo sulla sua pagina facebook -. Non mi lascerò intimorire e continuerò a scrivere, oltre a perseguirli penalmente. Colgo anche l’occasione per ringraziare quei tifosi santagatesi che mi hanno difeso evitando conseguenze più gravi”. A Billy, collega stimatissimo e amico, va tutta la solidarietà della redazione di Ntr24.

LA SOLIDARIETA’ DI FEBBRARO – “Nel momento stesso in cui ho appreso degli atti di violenza subiti dal giornalista Billy Nuzzolillo, risuonavano nella mia mente le parole usate dal giudice Paolo Borsellino assassinato dalla Mafia in una delle sue ultime interviste: “convinciamoci che siamo dei cadaveri che camminano .. accetto le conseguenze del mio lavoro ed è necessario che io lo faccia e tutti noi abbiamo il dovere morale di continuare a farlo”. Così in una nota di solidarietà Alberto Febbraro, esponente cittadino di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale.

“Il 23 Maggio del 2012 – aggiunge – organizzavo e partecipavo insieme a Billy alla marcia della Legalità nel ventennale della morte di Giovanni Falcone e non posso non fargli arrivare la mia piena solidarietà e la mia stima. Mi sarà da esempio il suo coraggio, la sua instancabile voglia di Legalità ed il suo scrivere. Caro Billy, nel giorno in cui si ricorda l’assassinio di Peppino Impastato, io ti chiedo di continuare a scrivere per continuare a dare dignità e speranza ad una Terra oramai ferita ed abbandonata”.

VIRTUS GOTI – “La Virtus Goti ’97 torna a far parlare di se, non per il calcio giocato e per le vittorie conquistate, ma per vili atti di violenza che ieri hanno visto protagonisti alcuni tifosi dei goti ed il giornalista di Sanniopress ed ex presidente del Real Cerreto, Billy Nuzzolillo.

Alla luce di quanto accaduto ieri, alla fine della partita tra Puglianello e Virtus Goti, la società gota, capeggiata dal presidente Giuseppe Carfora e da tutti i soci, esprimono la loro piena solidarietà nei confronti del giornalista Nuzzolillo.

Inoltre, la Virtus Goti ’97 ci tiene a prendere le distanze da quanto avvenuto. Lo sport ed il calcio in particolare deve essere competitivo nel campo, giocato con lealtà e rispetto degli avversari. La violenza, in ogni suo aspetto, non paga, divide e soprattutto allontana i tifosi e sostenitori sani dallo sport”.

SINDACATO GIORNALISTI CAMPANIA – “Il Sindacato unitario giornalisti della Campania esprime solidarietà al giornalista sannita Billy Nuzzolillo aggredito da un gruppo di tifosi mentre svolgeva il suo lavoro: quello di informare. Nuzzolillo ha sempre stigmatizzato e denunciato l’atteggiamento razzista di una certa tifoseria.

Quella contro di lui è stata una azione squadrista, un gesto odioso e inaccettabile che deve essere perseguito con la massima durezza. Il SUGC fa appello al Prefetto e alla FIGC perché vengano prese iniziative adeguate alla gravità del fatto. Nessuno deve pensare che chi fa con professionalità il proprio mestiere di giornalista possa essere intimidito o isolato. Il collega Nuzzolillo non è solo e continuerà a denunciare e a fare il suo lavoro”.

MINO IZZO – “La vile aggressione fatta al giornalista, amico mio e di tutti, gran galantuomo, Billy Nuzzolino da una decina di scalmanati, che definire tifosi sarebbe offesa per chi ama il calcio e lo sport fa rabbrividire e crea una forte preoccupazione in tutti noi.

L’aggressione fisica, tra l’altro ingiustificata, perpetrata deve essere condannata con fermezza e forte convincimento da ciascuno di noi prima come cittadini e poi come persone impegnate in politica. L’augurio a Billy è di vederlo presto ritornare a svolgere il suo delicato compito di giornalista sempre attento, equilibrato, capace ed equanime.

L’augurio a noi come comunità è che la magistratura possa presto fare il suo corso e punire questo comportamento incivile, barbaro e nefasto, che getta una coltre di disonore sulla nostra comunità”.