Medio Calore
Collegamento Castel del Lago-Apice–Ponte Valentino: Errico (FI) chiede chiarimenti

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“Chiedo aggiornamenti e delucidazioni al Presidente della Provincia Ricci e alla giunta provinciale, in merito al progetto riguardante il tratto stradale che andrebbe a collegare Castel del Lago-Apice–Ponte Valentino”. Lo scrive in una nota Alessio Errico, coordinatore Forza Italia Giovani di Apice.
“Il progetto infrastrutturale varato nel 2007 dalla Provincia di Benevento, – aggiunge – pone dunque in collegamento la rete autostradale Napoli-Bari con le aree più interne del Sannio grazie all’immissione sulla Statale 90 bis, nell’area in cui
ha sede anche l’insediamento industriale della città di Benevento “Ponte Valentino”. Il primo lotto di questo progetto ovvero Castel del Lago – Apice è stato realizzato, mentre per quanto riguarda gli altri due tratti, II e III lotto, sembra che tutto sia bloccato e finito nel dimenticatoio. Si tratta di un importante progetto per Apice e rappresenta una grande opportunità per rilanciare lo sviluppo, sia in termini economici che turistici, del nostro paese.
Il collegamento con la statale 90 bis – continua nel comunicato – permetterebbe di raggiungere Apice in minor tempo da Benevento e da altri paesi della provincia e viceversa, mediante un percorso più lineare e meno contorto dalle molteplici curve come quello attuale.
Notevoli benefici si andrebbero a riscontrare sul mercato domenicale, frequentato anche da moltissimi cittadini dei paesi limitrofi e nel turismo, sia artistico-culturale con l’ormai prossima apertura al pubblico del castello dell’Ettore e il graduale recupero del centro storico, sia religioso grazie alla presenza del convento di S. Antonio che rappresenta un importante meta di pellegrinaggi.
Rivolgo, infine, un appello al Partito Democratico di Apice, dato il legame politico con gli amministratori provinciali e con il sottosegretario alle infrastrutture e ai trasporti Umberto Del Basso De Caro, – conclude Errico – affinché si interessi e sollevi la questione nelle opportune sedi per la completa realizzazione di quest’opera, nell’interesse della comunità apicese”.