Comune di Benevento
Cracking Art, gli artisti smentiscono la partecipazione a Benevento. Ma le opere arriveranno da collezionisti privati

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Scoppia un piccolo “caso” sulle installazioni di Cracking Art nel centro storico di Benevento, che saranno protagoniste alla prossima rassegna di arte contemporanea “Maleventum Contest Art”.
Dopo il servizio di Ntr24, pubblicato nella giornata di ieri, in serata è arrivata una comunicazione della società proprietaria del marchio che, attraverso una nota dell’avvocato Martina Shirin Mirfakhraie, ha smentito la partecipazione degli artisti internazionali all’iniziativa proposta dall’associazione casertana Artistica 2014, in programma nel capoluogo sannita nei mesi di aprile e maggio 2015.
“Desideriamo informarvi – scrive il legale della società – che il signor Lucio Ariemma, in rappresentanza dell’Associazione culturale artistica 2014, ha richiesto il patrocinio al Comune di Benevento per un evento che ci coinvolge senza la nostra autorizzazione. Infatti, seppure il Gruppo CrackingArt stimi molto la cittadina di Benevento e sarebbe lieto di allestire un’installazione artistica in qualche luogo della città, la richiesta presentata dal signor Lucio Ariemma alla municipalità locale spendendo il nome di CrackingArt non ha alcun fondamento né tantomeno il nostro supporto”.
La notizia della manifestazione era stata riportata dalla nostra web tv sulla base della pubblicazione all’albo pretorio di Palazzo Mosti di una delibera di giunta dello scorso 19 febbraio, nella quale si concedeva non solo il patrocinio ma si spiegava anche l’evento nei dettagli.
Location del progetto sarebbe stata la parte alta di Corso Garibaldi: per la prima volta in Campania il gruppo di artisti denominato “Cracking Art Group”, secondo la relazione riportata nel documento di giunta – avrebbe installato lungo l’area pedonale varie opere in plastica rigenerata. Un’occupazione allegra degli spazi, con una presenza multicolor e una filosofia basata sul riuso per dare una nuova e colorata visione sulla città ingrigita dal cemento.
Raggiunto telefonicamente da Ntr24, il rappresentante dell’associazione culturale Artistica 2014, Lucio Ariemma, ha chiarito il fraintendimento legato alla presenza delle note sculture colorate in città e alla delibera di giunta pubblicata on line.
L’organizzatore ha chiarito che le opere da esporre lungo corso Garibaldi apparterranno al movimento artistico, ma non saranno materialmente installate dal Gruppo. L’intenzione è quella di utilizzare realizzazioni appartenenti a collezionisti privati