fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

CRONACA

Omicidio Rosiello, la lettera della mamma che chiede giustizia: “Mio figlio è stato ucciso per la seconda volta”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“Il 25 novembre 2013 qualcuno mi ha tolto il respiro. Da quel giorno la mia vita non è più la stessa perché è accaduto qualcosa di estremamente innaturale per una madre, quella di sopravvivere al proprio figlio. Qualcuno si è sostituito alla natura e ha deciso di togliermi il respiro, l’ultimo di quattro respiri della mia vita”.

Inizia con queste parole la lettera di Maria Rosaria Iannucci, madre dell’imprenditore sannita Antonello Rosiello, ucciso oltre un anno fa in uno slargo di via Pisacane, al Rione Libertà di Benevento. Uno sfogo che segue quello già sottolineato dai fratelli della vittima e dall’avvocato difensore Vincenzo Sguera, pochi giorni dopo la notizia della scarcerazione da parte del Riesame di Paolo Messina, accusato dell’omicidio.

“Oggi quel qualcuno, che da questo momento in poi verrà da me definito con il nome che merita e cioè assassino, – continua la Iannucci nella lettera – circola liberamente per la città in cui io stessa vivo e mi chiedo dove sia finita la giustizia! Apprendo che è libero di passeggiare, di andare in vacanza, di andare a prendere un caffè al bar, di condurre una vita normale, anche se di normale qui non c’è niente! E’ libero perché qualcuno ha deciso così! E’ libero perché qualcuno non ha svolto il suo dovere come avrebbe dovuto! E’ libero ed io sono senza quel respiro che mi hanno strozzato per la seconda volta!

L’ assassino – prosegue la donna – ha spezzato la vita di mio figlio quel 25 Novembre, e la sua scarcerazione equivale ad ucciderlo una seconda volta. Ho cercato di dare un senso a tutto questo, ma sorgono tanti interrogativi a cui non so dare una logica risposta.

Dodici mesi – si chiede – non erano sufficienti per depositare una perizia autoptica? E’ stata così difficile questa perizia da durare ben 15 mesi? E chi avrebbe dovuto sollecitare la deposizione di tale perizia nei termini stabiliti dalla legge, dov’era?

In cuor mio la risposta c’è, ma non posso esternarla. Ciò nonostante farò di tutto per rendere noto cosa sia successo, dovesse costare anche il mio ultimo respiro!”.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 4 giorni fa

Duplice omicidio a Paupisi: 16enne trasferita in neuroriabilitazione, sarà operata

redazione 1 settimana fa

Duplice omicidio a Paupisi: disposta consulenza psichiatrica per Ocone

redazione 2 settimane fa

Duplice omicidio a Paupisi, Ocone si avvale della facoltà di non rispondere anche a Benevento

redazione 2 settimane fa

Duplice omicidio a Paupisi: Neuromed, segni miglioramento per la 16enne. Respira da sola

Dall'autore

redazione 2 ore fa

Unità Nazionale e Forze Armate: martedì a Benevento la consegna di tredici onorificenze al Merito

redazione 3 ore fa

Paupisi, il consigliere comunale Giannino Sauchella aderisce a Forza Italia

redazione 4 ore fa

Commemorazione dei defunti, Accrocca: “Carità e fede conducono alla pienezza della vita”

redazione 6 ore fa

Roberto Deidier è il vincitore del Premio Nazionale Poesia del Mezzogiorno di Circello

Primo piano

redazione 2 ore fa

Unità Nazionale e Forze Armate: martedì a Benevento la consegna di tredici onorificenze al Merito

redazione 4 ore fa

Commemorazione dei defunti, Accrocca: “Carità e fede conducono alla pienezza della vita”

redazione 6 ore fa

Roberto Deidier è il vincitore del Premio Nazionale Poesia del Mezzogiorno di Circello

redazione 6 ore fa

Vitulano, Limata: “La castanicoltura volano delle aree interne”

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content