Provincia di Benevento
Questione dipendenti alla Rocca, l’augurio di Ricci per il 2015: “Farò il possibile per salvaguardare i posti a rischio”
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“Dialogherò con Regione, Stato e Unione delle Province per cercare di alleviare quanto più è possibile la sorte dei dipendenti dell’ente ai quali chiedo di stare attenti ai cattivi maestri e ai cattivi consiglieri”.
E’ l’annuncio, ma anche l’augurio per il nuovo anno, del presidente della Provincia di Benevento, Claudio Ricci, che bacchetta i sindacati e tutti coloro che “oggi – ha detto – mostrano solidarietà ai lavoratori ma hanno appoggiato la riforma delle province, divenute l’agnello sacrificale dell’anti-politica e della demagogia.”
“Siamo tutti responsabili – ha evidenziato – per questa situazione che è la risultante di un dibattito durato oltre due anni contro cui non si è visto nessuna voce autorevole contraria come se le province fossero il male d’Italia.”
Quella del personale è solo una delle tante criticità seguite alla riforma Delrio, che ha decretato anche tagli di risorse finanziarie e messe in evidenza dal presidente Ricci nel corso di una conferenza stampa durata circa due ore presso la sala consiliare, durante la quale non ha risparmiato alcuna parola per contrastare le numerose polemiche sopraggiunte all’emergenza neve del 31 dicembre scorso: “con poche risorse a disposizione e 170 mila euro destinate per il 2014 all’emergenza – ha detto – siamo riusciti a garantire comunque lo spargimento di sale sui 1300 Km di viabilità provinciale.
Nodo cruciale nelle prossime settimane per la stesura definitiva dello statuto, per la quale è già stato superato il termine del 31 dicembre, è capire quali siano le ulteriori competenze previste dalla conferenza unificata Stato – Regioni che andranno ad aggiungersi a quelle elencate ad ampio raggio dalla Legge Delrio e cioè edilizia scolastica, ambiente, pianificazione territoriale e personale.
Già giovedì prossimo dovrebbe esserci un incontro in Regione con l’assessore regionale Sommese e forse con il presidente Caldoro per avere chiarezza anche in merito al mancato trasferimento di diversi milioni di euro.
Intanto, nonostante le incertezze, il numero uno della Rocca dei Rettori ha annunciato per il 2015 un piano serio e calendarizzato per la sicurezza stradale e delle scuole, una strategia forte nel reperire fondi a salvaguardia dell’ambiente.
“Il nuovo anno – ha detto – deve essere di svolta con meno aree PIP che sacrificano ettari di terreno per piani industriali che non troveranno destinazione e più depuratori, un’azione condivisa per l’ammodernamento della rete fognaria e idrica del territorio provinciale.”
Le dichiarazioni nel servizio video