Calcio
Un gol di Marotta decide il derby: il Benevento passa 1-0 contro la Casertana e mantiene la testa della classifica

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Un Benevento bello e fortunato vince il derby contro la casertana. I giallorossi dominano la prima frazione e vanno in vantaggio con un bel gol di Marotta. Nella ripresa, gli ospiti si fanno avanti e sfiorano il pareggio in diverse occasioni: nel finale colpiscono due volte la traversa nella stessa occasione. Alla fine però il cuore degli stregoni ha la meglio su tutto.
La prima emozione la regala Eusepi che al 12′ raccoglie in area un cross dall’out destro: l’attaccante prova la girata di testa, ma il suo tiro non è incisivo e Fumagalli neutralizza in presa bassa.
Tre minuti dopo la risposta ospite è affidata a Mancosu. L’ex giallorosso prova a sorprendere Pane da lontano, ma l’estremo difensore sannita è attento e blocca. Poco dopo brivido per la retroguardia sannita: Mancosu batte un corner teso in area, la palla dopo una deviazione arriva sui piedi di Idda che calcia a botta sicura da due passi, ma Pane è bravo ad opporsi col corpo.
Al 26′ miracolo di Fumagalli. Eusepi di testa si appoggia su Marotta che stoppa e tira al volo, l’estremo difensore casertano vola e manda in corner.
Sugli sviluppi dell’angolo, però, arriva il vantaggio dei padroni di casa. Marotta è il più rapido di tutti e si avventa sulla sferadi testa, beffando il numero uno ospite sul palo lontano.
Al 29′ Pane è protagonista di un super intervento su un pallonetto ravvicinato di Cissè. La Casertana non ci sta a subire e al 32′ prova a colpire in contropiede. Mancosu recupera palla nella sua trequarti e serve Marano sulla fascia sinistra, il centrocampista crossa al centro e Diakitè colpisce di testa, ma la sua conclusione è troppo centrale.
La seconda frazione si apre con la Casertana in avanti alla ricerca del pareggio. Gli ospiti sembrano più determinati, ma non riescono mai ad impensierire seriamente la retroguardia sannita.
I giallorossi, così, possono gestire il vantaggio e provare delle ripartenze in contropiede. Mister Brini fa uscire il bomber Marotta e al suo posto manda nella mischia Padella. Fuori anche Kanoute rimpiazzato da Mazzeo. Il Benevento passa a cinque in difesa e chiude tutti gli spazi che gli avanti casertani provano a creare.
A cinque dalla fine, però, gli stregoni tremano per la paura: i rossoblu, infatti, colpiscono due volte la traversa nella stessa azione. Alessandro crossa al centro dal corner, Idda elude l’uscita di Pane e di testa manda sul montante, la palla ritorna in gioco e questa volta e Cissè che colpisce il legno.
Il match scivola via senza più azioni degne di nota fino al 95′. Carrus batte una punizione insidiosa che Pane smanaccia nell’area piccola: si crea una mischia davanti la porta e la sfera viene deviata verso la porta dei sanniti, ma il portiere di casa è bravo a riprenderla sulla linea.
Subito dopo il signor Tardino decreta la fine delle ostilità e la vittoria degli stregoni che in virtù dei tre punti guadagnati mantengono la testa della classifica e l’imbattibilità.