CRONACA
Benevento, tentata estorsione ad un bar del centro storico: in manette un 46enne
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Tentata estorsione aggravata e continuata ai danni dei titolari del bar “Piccadilly 2”, noto locale nel centro storico di Benevento. Dovrà rispondere di questi reati Maurizio Cella, pregiudicato 46enne, arrestato all’alba dalla Squadra Mobile del capoluogo, a seguito di serrate indagini.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Benevento, è stata notificata dagli agenti in via Latina, a contrada Santa Clementina, dove l’uomo risiede.
Secondo quanto riferito dalla Mobile, il pregiudicato millantava un controllo sull’intera zona del centro storico dove si svolge la movida beneventana, tanto da chiedere somme di denaro ai titolari del bar situato in via Cardinal di Rende.
I FATTI – Le indagini erano scattate lo scorso 20 settembre 2014, quando la Volante della Questura giunse al locale dopo una lite tra il giovane gestore e il 46enne. All’arrivo degli agenti, Cella non fu colto in flagranza di reato, ma gli inquirenti avviarono le indagini per chiarire la situazione. Fino all’arresto di oggi, a distanza di un mese dall’accesa discussione.
Secondo quanto riferito dalla Questura, l’arrestato avrebbe anche esplicitamente minacciato di morte il giovane commerciante arrivando a strattonarlo e a mettergli le mani al collo per farlo pagare. Il ragazzo, però, non si è fatto intimidire e con coraggio ha denunciato l’accaduto alla Squadra Mobile.