Ricci nuovo presidente della Provincia di Benevento. I nomi dei 10 consiglieri eletti

ORE 23:30 – Ufficializzati tutti i dati relativi alle elezioni provinciali. Questi i voti ponderati: Ncd-Udc (16.217); Per il Sannio (14.487); Il Sannio Cambia Verso (19.905); Forza Sannio (9.379); Pd (35.758). Gli eletti sono per il Pd (Annachiara Palmieri, Franco Damiano, Renato Lombardi, Giuseppe Molinaro); per il Sannio Cambia Verso (Gianluca Aceto, Giuseppe Antonio Ruggiero); Ncd (Oberdan Picucci, Domenico Matera); Per il Sannio (Claudio Cataudo), per Forza Sannio (Luigi De Minico).

Questi i voti ponderati ricevuti da ogni singolo candidato: Ncd (Matera 7786, Picucci 4101, Ciarlo 1321, Razzano 1261, Pepe 740, Sauchella 688, Ciervo 192, Di Brigida 64, Pellino 64, Sgrò 0); Per il Sannio (Cataudo 5763, Bozzuto 3273, Addabbo 2809, Rubano 2450, Riccio 192, Di Micco 0, Mignone 0, Scocca 0, Ullo 0, Festa 0); Il Sannio Cambia Verso (Ruggiero 7047, Aceto 3057, Maturo 2996, Cavuoto 1659, Laudato 1595, Del Vecchio 1503, D’Orta 1264, Petrone 384, Marotta 336); Forza Sannio (De Minico 3267, Ciampi 1316, Cocozza 1131, Iebba 957, Cecere Palazzo 843, Milone 576, Carpinone 537, Miele 256, Morelli 192, Cusanelli 1289; Pd (Palmieri 6729, Damiano 6309, Molinaro 5588, Lombardi 5335, Di Cerbo 4460, Napoletano 4158, Marenna 1136, Addona 914, De Ieso 384 Guerrera 320).

ORE 21:50 – “Grande affermazione della lista Ncd-Udc. Un ringraziamento di cuore ai candidati della lista, ai dirigenti ed agli amministratori dell’NCD. Grazie a loro ed al lavoro svolto dal coordinamento provinciale del Nuovo Centrodestra in sinergia con l’on.le Nunzia De Girolamo la nostra lista è risultata la prima della coalizione di centrodestra ed ha eletto due consiglieri provinciali, con il sindaco di Bucciano Mimmo Matera il più votato”. Lo scrive sul suo profilo facebook il responsabile organizzativo del Nuovo Centrodestra, Gianvito Bello. 

“Questo risultato – aggiunge – dà forza al percorso che abbiamo intrapreso attraverso la rete territoriale e le iniziative per contribuire al superamento della crisi. Una risposta significativa anche a qualche sbruffone del PD, che ogni giorno ha riempito di proclami le cronache dei giornali con previsione di vittoria schiacciante (ovviamente sbagliata) e sul risultato elettorale. Siano – conclude Bello – più umili e più impegnati per le comunità che amministrano”. 

ORE 21 – Sei seggi alla maggioranza e 4 all’opposizione. Questa la composizione del Consiglio provinciale di Benevento dopo le elezioni che hanno decretato la vittoria del candidato Pd Claudio Ricci.

I nomi non ancora ufficiali degli eletti sono: per il Pd (Annachiara Palmieri, Franco Damiano, Renato Lombardi, Giuseppe Molinaro); per il Sannio Cambia Verso (Gianluca Aceto, Giuseppe Antonio Ruggiero); Ncd (Oberdan Picucci, Domenico Matera); Per il Sannio (Claudio Cataudo), per Forza Sannio (Luigi De Minico).

ORE 20:15 – “Grande soddisfazione per il risultato ottenuto da Ncd a Benevento. Il Nuovo Centrodestra risulta il secondo partito del Sannio, dopo il Pd e primo nella coalizione di centrodestra. Un grazie sincero a tutta la classe dirigente Ncd-Udc e ai candidati in lista”. Lo dichiara in una nota la capogruppo Ncd alla Camera, Nunzia De Girolamo.

ORE 17:30 – Il candidato Pd, Claudio Ricci, è il nuovo presidente della Provincia di Benevento. Secondo quanto riferisce l’ufficio stampa della Rocca, sono 51.538 i voti ponderati a favore del sindaco di San Giorgio del Sannio; 40.783 quelli in favore di Giorgio Carlo Nista.

ORE 16:30 – “Una vittoria di misura che ridimensiona la forza del Partito Democratico in provincia di Benevento. Il dato che viene fuori dalle elezioni provinciali non può che essere questo. Il Pd ha avuto la meglio nei grandi centri come Montesarchio e Sant’Agata, oltre che a Benevento città. Per il resto, sopratutto nei piccoli comuni,  le tre liste di centrodestra hanno tenuto bene e spesso fatto anche meglio degli avversari”. Lo scrive in una nota l’ex deputato sannita Nicola Formichella.  

“Se si fosse votato con il meccanismo decisamente più ragionevole del “una testa, un voto”, – aggiunge nel comunicato – probabilmente saremo qui a parlare di risultati diversi. Ancora meglio sarebbe stato coinvolgere i cittadini e votare democraticamente ma l’assurdità di questa decisione governativa, peraltro targata Pd, è  nota da tempo. 

Complimenti comunque – conclude Formichella – a Giorgio Carlo Nista e ai protagonisti delle tre liste di centrodestra che hanno costretto il Partito Democratico a ritirare fanfare e festoni. Al neo Presidente Claudio Ricci  i migliori auguri per la nuova avventura istituzionale.”

ORE 14 – Mancano ancora il voto ufficiale, quello dato dalla ponderazione, e i voti dei candidati consiglieri che dovrebbero dare un quadro più chiaro anche sulla eventuale presenza di franchi tiratori all’interno delle liste che sostenevano il candidato presidente del PD Claudio Ricci, ma i risultati dei dati singoli decretano come nuovo presidente della Provincia di Benevento proprio Claudio Ricci, che in attesa di una conferenza stampa nelle prossime ore, ha analizzato nella sede beneventana del partito il voto di questa tornata elettorale che ha visto elettori solo i sindaci e i consiglieri dei 78 comuni del Sannio: “Abbiamo vinto da soli e siamo soddisfatti – ha detto – ma potevano aspettarci di più”.

La sua perplessità emerge dalla constatazione di alcune schede bianche ma soprattutto del dato proveniente dal Comune di Benevento con 33 grandi elettori che hanno ha dato 21 voti a Ricci, 10 al suo avversario Giorgio Carlo Nista, sostenuto dal Movimento dei sindaci e dalle liste di centro destra e due che hanno deciso di non votare, determinando la presenza di due schede bianche. “Voglio aspettare i risultati delle liste sui consiglieri, ma in genere gradisco che il dissenso sia espresso – ha chiosato Ricci”. 

“E’ questa  – secondo il neo presidente della Provincia che ha evidenziato la sua propensione al confronto diretto con l’elettorato con 11 incontri su tutto il Sannio –  la conseguenza negativa di appartenere a un partito forte” che implica, a suo dire, l’avanzare di richieste che se non soddisfatto comporta una penalità.

I 245 voti singoli dei comuni fino a 3mila abitanti rappresentano, invece, per l’avversario Giorgio Carlo Nista, presente alle operazioni di spoglio presso la Rocca dei Rettori un risultato soddisfacente.

“Gli sconfitti sono contenti – ha detto Nista – i vincitori non sono neanche qui. Il Comune di Benevento ha scelto il suo candidato alla Provincia e dovrà confrontarsi con questo presidente”. Un botta e risposta a distanza tra Ricci e Nista, che questa elezione di secondo grado li ha messi, dopo sei anni, nuovamente a confronto dopo i fatti del 2008, ricordati dal neo presidenete della Provincia, quando “Ricci era stato individuato come candidato a consigliere dal partito e Nista, allora ancora in forza al Partito Democratico, fu destinato alla carica di vice-presedente o di assessore da un accordo sottoscritto senza il parere del partito dall’attuale ministro della Giustizia, Andrea Orlando, inviato da Roma per ricucire il conflitto interno al PD sulle candidature”. “Un accordo – ha detto Ricci – mai accettato dalla base che decretò la deicsione di Nista di uscire dal partito.”

ORE 13 – “Qualcuno pensava di vincere facile o di stravincere ma si deve accontentare di una piccola vittoria di misura. Il risultato elettorale relativo ai candidati alla presidenza ci consegna un mezzo presidente della provincia, Claudio Ricci, che sicuramente dovrà misurarsi e confrontare con una coalizione che guidata da Giorgio Nista  ha dimostrato numeri alla mano di essere fortemente rappresentativa delle comunità Beneventane”. Questo il primo commento del segretario provinciale dell’UDC, Gennaro Santamaria, rispetto al dato elettorale dei candidati alla presidenza della provincia di Benevento.

“All’amico Giorgio Nista vanno quindi i complimenti – prosegue Santamaria – per aver saputo cogliere in un brevissimo tempo un risultato elettorale eccezionale. Infatti, più della metà degli amministratori della provincia di Benevento l’hanno preferito al candidato del PD anche se per via del meccanismo del voto ponderato la percentuale elettorale rappresentata è di poco inferiore al 50%. 

Per i comuni fino a 3mila abitanti (Fascia A) Nista è invece in vantaggio con 243 voti, Ricci segue con 204. Per i comuni fino a 5mila abitanti (Fascia B): Ricci 87 voti, Nista 84. Per i comuni da 5mila e uno fino a 10mila (Fascia C): Ricci 49 voti, Nista 45. Per i comuni da 10mila e uno a 30mila (Fascia D): Ricci 25 voti, Nista 6 voti. Seguirà ora la ponderazione del voto. In totale i voti validi sono stati 774.

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Si sono chiuse le operazioni presso il Seggio elettorale allestito alla Rocca dei Rettori per l’elezione del Presidente della Provincia e del Consiglio Provinciale di Benevento.

Il Presidente del Seggio Elettorale, Gennaro Fusco, ha comunicato al Responsabile dell’Ufficio Elettorale della Provincia di Benevento, Vincenzo Catalano, che hanno votato 809 aventi diritto su 842 pari al 96,08%.

Gli Elettori dei Comuni di: Fascia A sono stati 468, Fascia B 181, Fascia C 95, Fascia D 32, Fascia E 33. Lo spoglio delle schede è iniziato alle ore 8.00 di questa mattina.