Comune di Benevento
Consiglio Comunale e Provinciali: Orlando, Zoino e De Nigris chiedono rispetto dell’orario dell’assise o la comunicazione del rinvio

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I consiglieri comunali Luigi De Nigris, Nazzareno Orlando e Mario Zoino hanno inviato una nota al Presidente dell’assise, Giovanni Izzo, a tutti i consiglieri comunali ed al sindaco di Benevento, per chiedere il rispetto dell’orario della prossima seduta – il 13 ottobre, in concomitanza con lo spoglio delle elezioni provinciali – o almeno la comunicazione dello slittamento di inizio lavori.
“Egregio Sig. Presidente, i sottoscritti consiglieri comunali, Luigi De Nigris, Nazzareno Orlando, Mario Zoino, come a Sua conoscenza, a margine della seduta della Commissione consiliare Patrimonio, tenuta ieri preso la sede comunale, hanno ravvisato la necessità di ricordarle che in concomitanza della convocazione del Consiglio comunale di cui all’oggetto, il cui inizio è previsto per le ore 9,00, ci sarà lo spoglio per le elezioni provinciali.
Considerato che alcuni colleghi consiglieri comunali sono personalmente impegnati nelle liste che concorrono nella predetta elezione, e che, come è giusto che sia, avranno la necessità di seguire direttamente le operazioni di spoglio; considerato altresì che tale esigenza, con ogni probabilità, potrà essere manifestata anche da altri consiglieri comunali, dirigenti o non di partito, Le chiediamo di voler assicurare l’avvio dei lavori, con la conseguente chiamata dell’appello, non oltre le ore 10,00.
Sarà pertanto Sua cura evitare che i consiglieri comunali presenti in Aula sin dalle ore 9,00, debbano farsi carico delle altrui esigenze. Tali necessità, infatti, se da una parte sono condivisibili e parzialmente giustificabili, dall’altra appaiono poco rispettose dei consiglieri comunali presenti in aula nell’ora indicata nella nota di convocazione.
Tuttavia, attesa l’eccezionalità dell’evento, potrà anche considerare l’opportunità di sentire i capigruppo per concordare e disporre uno slittamento dell’inizio dei lavori da comunicare nelle forme che riterrà più opportune ed efficaci”.