CRONACA
Fermato un Tir diretto al macello: trasportava 2500 polli morti. Nelle gabbie anche animali ancora vivi

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Al fine di reprimere le numerose e complesse forme di illegalità che caratterizzano il settore del trasporto nazionale ed estero in tema del trasporto e benessere di animali vivi, nella giornata di ieri, la sezione polizia stradale di Benevento, ha posto in essere un dispositivo di controllo, in collaborazione con i preposti del settore veterinario afferente al servizio sanitario locale, per gli interventi di specifica competenza.
In particolare l’attenzione si è focalizzata sulla Telesina, dove ogni giorno transitano oltre 3500 veicoli. Durante i controlli è stato fermato un autotreno, che trasportava polli. Gli operatori della Polstrada si sono insospettiti perchè hanno constatato che dalle gabbie fuoriuscivano zampe e becchi dei polli, tanto da lasciar presumere difficoltà di movimento e respirazione.
Immediati ed approfonditi accertamenti hanno consentito agli agenti della Polstrada di costatare la morte di migliaia di animali, mentre altri versavano in uno stato pietoso dovuto al mancato movimento autonomo perchè ostacolati dalle carcasse giacenti.
Il carico, che aveva come destinazione un macello situato nel circondario della zona di Napoli, è stato vincolato dai veterinari che autorizzavano l’immediato trasporto verso il capoluogo campano, onde evitare ulteriori sofferenze per gli animali ancora vivi, previa comunicazione al servizio veterinario presente in loco. Quest’ultimo ha accertato inoltre la morte di oltre 2500 animali e lo scarto di altri 250 perchè non idonei per la macellazione.
In definitiva, al fine di salvaguardare la salute pubblica, si è resa necessaria la distruzione di ben 5320 kg di pollame. A carico dei trasgressori sono stati intrapresi seri provvedimenti ed elevate contestazioni ai sensi del decreto legislativo nr.151/07, che disciplina e salvaguarda il benessere degli animali vivi durante il trasporto.