CRONACA
Tentata rapina in Molise, arrestati due beneventani: avevano armi e passamontagna

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Erano pronti per rapinare l’ufficio postale del Comune di Matrice, in provincia di Campobasso, ma sono stati scoperti poco prima di mettere a segno il colpo dai carabinieri. I due malviventi un 59enne C. L. e un 66enne G. M., entrambi originari di Benevento e già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati questa mattina dai militari del Comando Provinciale molisano.
I due sono stati fermati alle spalle del cimitero, a due passi dall’ufficio postale. I militari, intorno alle 7:30, hanno notato una Fiat Uno – risultata rubata a Termoli il 27 giugno scorso – con all’interno un uomo che alla vista dei carabinieri ha provato a nascondersi. Le forze dell’ordine hanno immediatamente accerchiato l’auto con a bordo il 59enne. Poco distante, nascosto tra la vegetazione, è stato individuato il 61enne.
Dopo un’accurata ispezione i due sono stati trovati in possesso di due pistole semiautomatiche modello 92 con matricole abrase, prive del tappo rosso e con i caricatori inseriti. Uno dei due rapinatori, inoltre, è stato trovato in possesso di una doppietta con canne mozze, matricola e marca parzialmente punzonate e con all’interno delle due canne cartucce calibro 12 a piombo spezzato.
I beneventani – secondo i militari molisani – avevano già indossato i guanti e si apprestavano ad indossare i passamontagna che avevano con loro.
I due malviventi, sono ora a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sono accusati di rapina aggravata, ricettazione, detenzione e porto abusivo di armi alterate e clandestine.
La presenza di tre armi da fuoco – due pistole ed il fucile – potrebbe indicare la presenza di un terzo complice. I carabinieri del Comando Provinciale di Campobasso, infatti, sono al lavoro per accertare la presenza di altri eventuali complici.