Comune di Benevento
Il gruppo PD a Palazzo Mosti fa autoanalisi: “C’è bisogno di coesione interna per amministrare bene”

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Servono una maggiore coesione interna, tra assessori, consiglieri e sindaco di Benevento e un maggiore impegno a favore della soluzione delle emergenze cittadine: è questo l’appello accorato che emerge dalla riunione tenutasi nella serata di ieri dal gruppo consiliare a Palazzo Mosti del Partito Democratico, apertasi con la relazione del capogruppo Angelo Miceli e seguita dagli interventi del sindaco Fausto Pepe, dell’assessore De Luca, dei consiglieri Fioretti, Palmieri, Tanga, Collarile e Caputo.
“I rappresentanti istituzionali del PD – si legge in un comunicato – hanno inteso coniugare l’opportunità dell’analisi dei fatti e dei comportamenti che ne hanno recentemente minato l’immagine, con la necessità, divenuta imprescindibile, che, rinnovando le ragioni della coesione interna tra consiglieri, assessori e sindaco, dovremmo tutti profondere un maggior impegno istituzionale e, per quanto di competenza, favorire una comune e cosciente partecipazione”.
“La disamina si legge ancora nella nota – non poteva non partire dalle tante emergenze sofferte dalla nostra comunità, per la qual cosa si è assunto come utile e non più rinviabile una franca discussione interna al fine di poter dimostrare con i fatti e con verifiche programmatiche serie la mai sopita volontà di dimostrare che è del PD l’unica classe dirigente. E quindi, consapevoli anche del banco di prova offerto dall’elezioni europee, rispetto al quale va declinato, prioritariamente, un nostro deciso impegno volto a stimolare l’adesione dei nostri concittadini al progetto di quale Europa contribuire a costruire se non quella immaginata dal Partito Democratico, stabiliscono di programmare, ad urne chiuse, una giornata di lavoro sul programma di governo della città”.
“Recuperare le ragioni di un’ azione amministrativa più confrontata e consapevole da parte di tutti gli operatori democratici del Comune – conclude la nota – vorrà dire onorare la politica, e conseguentemente, risaltare in agenda le occasioni di dibattito per potenziare il welfare, lo sviluppo sostenibile e la valorizzazione delle risorse della nostra comunità”.