Sindacati
Servizio 118, Pompeo Taddeo (Cgil) alla Misericordia: “Rivendichiamo adeguamento contrattuale per i lavoratori”

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“In seguito alle numerose richieste da parte sindacale, volte ad ottenere un quadro chiaro relativo alle risorse destinate al personale Autisti e Infermieri del Servizio 118, l’ Azienda Misericordia ha ritenuto voler fornire molto genericamente i soli costi complessivi, così come rilevabili dal capitolato d’appalto, comprensivi degli assegni familiari, in verità erogati dall’INPS e solo anticipati dall’ Azienda”.
Lo riferisce in una nota Pompeo Taddeo, segretario della Cgil Fp Sanità Privata di Benevento.
“Tale metodologia – aggiunge – non ha, nel modo più assoluto, soddisfatto le esigenze dei lavoratori e della parte sindacale, poiché dal capitolato d’ appalto (che abbiamo già letto con attenzione) sono evidenti anche le diverse voci economiche a vantaggio delle sole casse aziendali, mentre non ancora ci è dato conto di appurare le risorse effettivamente erogate dall’ Azienda nei mesi di febbraio, marzo, e parte di gennaio 2014 al personale in questione.
Si rileva che, nel passaggio al nuovo CCNL, gli infermieri, prima inquadrati in fascia D (Aiop), sono oggi retrocessi a B1 (al pari di un’ O.S.S. per Aiop) ovvero in fascia D2 del nuovo contratto Misericordie, mentre gli autisti, prima inquadrati in fascia B4 (Aiop) sono oggi equiparati agli A2 (operaio generico per Aiop) ovvero in fascia C1 del nuovo contratto Misericordie, con notevoli e pesanti perdite in busta paga.
A tal proposito – prosegue il sindacalista – rivendichiamo un’ “adeguamento contrattuale” in grado di garantire una continuità economica ai lavoratori, stante la ingente disponibilità di risorse stanziate dal capitolato d’ appalto, garantendo quantomeno la fascia D4 (CCNL Misericordia) per gli infermieri e C4 (CCNL Misericordia) per gli autisti.
Nell’ultimo verbale di incontro stilato tra le parti – conclude Taddeo – si è concordato il prossimo incontro per il giorno 30 aprile, ove discutere di tali problematiche, pertanto saremo presenti presso la Direzione Generale ASL Benevento, nonostante le richieste di rinvio da parte di Misericordia, tese a dilazionare la risoluzione dei problemi a scapito dei lavoratori e a tutto vantaggio delle sole casse aziendali, salvo nuova convocazione a firma del Direttore Generale ASL Benevento”.