Sindacati
Delli Veneri (FLC Cgil): “25 aprile: liberati i PAS in Campania”

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“Il Direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Campania, Diego Bouché, ha emanato le disposizioni definitive riguardanti i Percorsi Abilitanti Speciali per la musica: assegnati al Conservatorio Musicale “San Pietro a Majella” di Napoli tutti i candidati ammessi ai PAS del settore musicale per tutte le classi di concorso”. Lo annuncia il segretario provinciale della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL, Vincenzo Delli Veneri.
“Sarà compito dei vertici del Conservatorio di Napoli – aggiunge – assicurare che i tempi per l’iscrizione consentano l’immediato avvio dei corsi la cui conclusione sarà, necessariamente, entro il prossimo mese di luglio. Il tutto nel rispetto della qualità del momento formativo, che vedrà coinvolto tutto il San Pietro a Maiella affinché si raggiunga l’obiettivo fissato, come sta accadendo già in altre regioni: corsi anche fino a sera tardi, compreso sabato e domenica. Avviando i corsi per tempo forse questi ulteriori sacrifici non sarebbero stati necessari…
Già lo scorso 18 aprile – continua nella nota – avevamo espresso soddisfazione per le decisioni che l’Amministrazione scolastica stava per prendere ed avevano sospeso le azioni di lotta programmate, tra le quali il presidio presso la sede del MIUR a Roma del 22 aprile; oggi la vertenza deve considerarsi risolta e riteniamo concluse definitivamente tutte le azioni sindacali.
Apprezziamo l’impegno delle organizzazioni sindacali confederali Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola della Campania e le relative Segreterie nazionali impegnate direttamente in questa vicenda in un confronto serrato con il MIUR, come apprezziamo l’impegno di lotta dei precari interessati che hanno contribuito a risolvere positivamente la vertenza, battendo anche i tanti ostracismi, compresi quelli dell’ultima ora.
Il Conservatorio di Benevento – prosegue Delli Veneri – ha rifiutato dapprima l’invito dei precari e della FLC a far partire i corsi, poi ha respinto l’invito simile del Direttore Scolastico Bouché. Sembrerebbe che di seguito abbia provato a convincere direttamente il Ministro Giannini e il Direttore dell’AFAM Mancini a ostacolare la proposta di Bouché che intendeva riattribuire i corsi ai Conservatori che avessero manifestato disponibilità a portarli a termine entro luglio; pare, infine che sia arrivata una “sollecitazione” da parte della Conferenza dei Direttori ai vertici del San Pietro a Maiella in cui si “deplorava” la loro decisione di farsi carico di tutti i corsi della Regione.
Questo schieramento di forze – conclude – non ha sortito l’effetto desiderato: “domani” i corsisti si iscriveranno al San Pietro a Maiella versando 2.000 euro, risparmiando così 500 euro, anche rispetto a Benevento che è uno dei Conservatori più economici in quanto a tasse di iscrizione, ma che aveva fissato a 2.500 euro l’iscrizione ai corsi. Un’occasione persa per Benevento e ce ne dispiace”.