CRONACA
Arrestata una guardia giurata a Pannarano: aveva favorito una rapina in una banca in provincia di Milano

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Questa mattina, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dall’Ufficio del Giudice per Indagini Preliminari del Tribunale di Monza, i Carabinieri della Compagnia di Montesarchio, a Pannarano, hanno rintracciato e arrestato, presso l’abitazione dei genitori, Maurizio Di Martino, 37enne, di Biassono (MB), guardia giurata, poiché ritenuto responsabile di rapina aggravata in concorso con altre 3 persone.
L’episodio delittuoso risale al 23 agosto 2013, quando la banda di malfattori, tutti della provincia di Monza-Brianza, specializzati nelle rapine in banca, assaltarono la filiale della Banca Intesa – San Paolo di Paderno Dugnano, e dopo aver preso in ostaggio clienti e dipendenti, riuscirono ad impossessarsi della somma di 28 mila euro.
Le indagini avviate immediatamente dai Carabinieri della Compagnia di Desio (MI) e coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Monza, dott. Flaminio Forieri, hanno consentito di identificare tutti i soggetti coinvolti nella rapina e di stabilirne responsabilità e ruoli. In particolare due dei soggetti arrestati, armati di pistola, fecero irruzione all’interno della Banca, mentre un altro fungeva da palo all’esterno dell’istituto.
Il ruolo del Di Martino, guardia giurata che prestava servizio di vigilanza presso la banca, è stato invece quello di aver favorito la materiale esecuzione del delitto e di aver fornito, in precedenza, tutte le informazioni utili agli organizzatori dell’episodio criminoso e quelle relative alla materiale presenza di denaro nella cassaforte dell’istituto. E’ anche emerso che lo stesso, nel corso dell’esecuzione materiale, aveva finto la rapina ai suoi danni dell’arma in dotazione ed anche di farsi prendere in ostaggio con i clienti ed i dipendenti dell’istituto di credito. E’ stato accertato infine che per il suo ruolo il Di Martino avrebbe ricevuto un compenso pari al 10% del bottino.
L’arrestato dopo le formalità di rito è stato associato alla Casa Circondariale di Benevento a disposizione della citata Autorità Giudiziaria.