fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Sindacati

Vertenza Cmr, Taddeo (Cgil): “L’azienda immetta altro capitale e paghi 3 mensilità e tredicesima”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“La proprietà del Centro Medico Erre non può più consentirsi ondivaghe e lascive posizioni tese alla continua fuga dalle proprie responsabilità, scambievolmente palleggiate con l’Asl”. Lo scrive in una nota il segretario provinciale della Cgil Fp Sanità privata, Pompeo Taddeo, che interviene dopo la manifestazione sindacale di Sant’Agata de’ Goti con la partecipazione del 95% dei lavoratori.

L’ Asl – scrive Taddeo – ha infatti erogato di recente una cospicua cifra a copertura dei costi del CMR, ben 1.600.000 euro di cui 950.000 sono sin da subito serviti a saldare il debito con l’ INPS per regolarizzare il DURC (ovvero la parte contributiva), lasciando la rimanente somma (650.000 euro) per pagare le “briciole” ai lavoratori, che in questo modo otterrebbero grossomodo una sola mensilità (a fronte delle 8 di cui sono creditori!), e con la quale riuscirebbero a loro volta, a saldare a malapena i debiti che, singolarmente hanno contratto presso istituti di credito e/o i propri familiari.

E’ una grossa ingiustizia – sottolinea il sindacalista – quella di continuare a lavorare e prestare incessantemente la propria opera professionale con abnegazione verso un’utenza debole e bisognosa, nonché fidelizzata, in cambio di un cumulo di debiti che soverchia gli equilibri familiari di tutti i lavoratori.

La dovuta contribuzione pagata all’ INPS era una competenza specifica della proprietà del centro, poiché una Società a Responsabilità Limitata SRL non può permettersi al giorno d’oggi di “navigare a vista” legando in modo intermittente le proprie responsabilità imprenditoriali e gestionali ai soli cordoni dell’ ASL! In questo modo anche il più avvezzo avventore di strada sarebbe capace di vestire i panni dell’ imprenditore!

Pertanto – conclude Taddeo – chiediamo all’azienda, ai soci e alla proprietà di adempiere dignitosamente al loro compito, dimostrando di esserne all’altezza, ovvero immettendo altro capitale nelle casse aziendali e pagare almeno 3 mensilità arretrate, oltre alla tredicesima, poiché la forbice tra la sopportazione, la pazienza e il continuo sforzo professionale dei lavoratori si sta allargando fin troppo, tanto da poter sfociare ben presto in nuove manifestazioni, qualora anche questa richiesta venisse disattesa.

Da ultimo si invitano coloro che hanno il compito di sorvegliare a rimanere vigili affinché questa esasperata situazione cominci ad intravedere una via d’ uscita”.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 3 settimane fa

PUC, polemica a Sant’Agata de’ Goti: opposizione contro maggioranza

redazione 1 mese fa

“L’Officina dei Talenti”: al via il nuovo progetto dedicato ai giovani del Sannio

redazione 2 mesi fa

NdC si rafforza a Sant’Agata de’ Goti: aderiscono le consigliere Nunzia Meccariello e Anna Buzzo

redazione 2 mesi fa

Premio ‘Mela Annurca d’Oro’, grande successo per l’evento a Sant’Agata de’ Goti

Dall'autore

redazione 48 minuti fa

Benevento, bambina ingerisce batteria: intervento d’urgenza al San Pio

redazione 59 minuti fa

Truffe agli anziani, i carabinieri incontrano i cittadini a San Bartolomeo in Galdo

redazione 2 ore fa

Ponte, scontro auto-camion sulla Telesina: morto un 22enne beneventano

redazione 4 ore fa

Wg flash 24 del 18 dicembre 2025

Primo piano

redazione 48 minuti fa

Benevento, bambina ingerisce batteria: intervento d’urgenza al San Pio

redazione 59 minuti fa

Truffe agli anziani, i carabinieri incontrano i cittadini a San Bartolomeo in Galdo

redazione 2 ore fa

Ponte, scontro auto-camion sulla Telesina: morto un 22enne beneventano

redazione 4 ore fa

Wg flash 24 del 18 dicembre 2025

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content