CRONACA
Faicchio: fu arrestato per detenzione e spaccio di banconote false. Custodia cautelare in carcere per il 37enne Formisano

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I carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita hanno notificato un provvedimento di custodia cautelare in carcere, quale aggravamento di misura, a Francesco Formisano, 37 anni, detenuto presso la Casa Circondariale di Benevento a seguito dell’arresto operato dai militari dell’Arma di Telese Terme il 28 gennaio scorso per spaccio e detenzione di banconote falsificate.
L’uomo, pregiudicato di Torre del Greco, come si ricorderà, nell’ambito di una attività di contrasto al traffico di soldi falsi scaturita da rinvenimenti nella valle telesina di banconote false è finito in manette mentre si trovava a scontare – per un precedente arresto a Torre del Greco per detenzione di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente – gli arresti domiciliari a Faicchio, con fine pena 2019.
Il tutto era partito dal rinvenimento presso due bar di Castelvenere di due banconote false di 20 euro, spacciate a dire degli esercenti da due avvenenti donne.
Le successive indagini condotte dai carabinieri hanno permesso l’identificazione delle donne, conoscenti e complici dell’uomo. Da questa attività i militari sono risaliti a Formisano, che si trovava agli arresti domiciliari, il quale in seguito ad una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di varie banconote false, con tagli da 50 e 20 euro, per un totale di 1.270 euro.
Al termine delle attività, le due donne erano state segnalate all’A.G. per la spendita di banconote false, mentre il 37enne era stato arrestato per la detenzione delle monete contraffatte. Oggi la Corte d’Appello di Napoli, a seguito di richiesta della Stazione Carabinieri di Telese Terme, ha revocato al Formisano i precedenti arresti domiciliari ripristinando la custodia cautelare in carcere avendo lo stesso violato gli obblighi imposti dalla precedente misura.