POLITICA
I Giovani Democratici rispondono ai gruppo giovani di NCD: “Parliamo di cose serie”

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La Federazione Provinciale dei Giovani Democratici di Benevento interviene a sostegno delle dichiarazioni del Segretario Regionale dei Giovani Democratici Antonella Pepe sulla questione De Girolamo che ha scatenato la dura risposta dei Giovani del Nuovo Centrodestra.
“E’ con sommo piacere che apprendiamo dell’ esistenza di un organizzazione giovanile del Nuovo Centro Destra. – afferma il segretario provinciale dei Giovani Democratici Antonio Iavarone – Fa sempre piacere quando nostri coetanei si impegnino in politica seppur con colori diversi. Peccato che l’ epifania, questa improvvisa rivelazione, dei giovani di NCD sia avvenuta a comando e ad esclusiva difesa personale del Ministro De Girolamo.
Antonella Pepe non ha certo bisogno di una difesa d’ufficio avendo posto dei temi di natura politica ed avendo una storia personale di impegno politico quotidiano che parla da sé. La risposta puerile e denigratoria dell’ esponente Ferdinando Izzo è stata alquanto deludente. Ci saremmo aspettati, piuttosto, una interlocuzione matura su temi che interessano la nostra generazione a prescindere dalla collocazione politica. Quotidianamente la nostra giovanile è presente sui territori, radicata con strutture di base partecipate, facendo serie riflessioni e proposte politiche sui temi come i trasporti pubblici in Campania,l’istruzione, l’ agricoltura.
Nell’affrontare tali temi non ci siamo mai nascosti, anzi abbiamo sempre avuto ruolo di dura critica interna senza alcun tipo di timore, rispetto alle responsabilità pure del nostro partito. Sarebbe preferibile che taccia chi fino ad oggi ha dormito su comodi guanciali voltando la faccia in direzione opposta ai problemi reali del Paese. Noi, invece, da sempre abbiamo affrontato le questioni più spinose con spirito critico e in totale autonomia. Vorremo, inoltre, ricordare agli amici dell’ NCD che dopo quattro anni di macelleria sociale e liquidazione della giunta Caldoro la favoletta “E’ tutta colpa di Bassolino” non la crede più nessuno.”
“Da tempo la nostra organizzazione aspettava la “rivelazione” di altri interlocutori politico giovanili con cui finalmente potersi confrontare sui temi e le criticità della nostra generazione. Pertanto – conclude il Segretario Iavarone Antonio – lancio la sfida ad innalzare il livello di interlocuzione su temi e contenuti sempre disponibili a qualsiasi tipo di confronto pubblico.”