Malumori a Palazzo Mosti, Io x Benevento: “Città offesa, logorata e occupata da classe dirigente senza precedenti”

“Apprendiamo dagli organi di informazione che l’Assessore alla Mobilità del Comune di Benevento, Luigi Abbate, ha rassegnato le dimissioni, sollevando come motivo cardine che ha determinato questa sua decisione, una “questione morale”. Quello che sta accadendo nella nostra città è a dir poco singolare, cresce un dissenso che mai si era registrato prima, un malumore generale, che trova ampia incidenza nella sofferenza di tutti i comparti sociali che, purtroppo, giorno dopo giorno, registrano solo mortificazione e imbarazzo”. Lo scrive in una nota l’associazione “Io x Benevento”.

“Poiché abbiamo perso il conto, – aggiunge – non ricordiamo più quante nomine da Assessore ed altro, siano avvenute presso Palazzo Mosti, probabilmente il Sindaco ha voluto omaggiare la città facendola entrare nel guinness dei primati, come tra l’altro le indagini a suo carico, ma era prevedibile!

All’ingegnere che guida il comune di Benevento, lo riteniamo sicuramente un bravissimo oratore, ma solo quello però! Gli slogan che con costanza e sistematicità, vengono lanciati dal Comune, a lungo andare, trovano solo smentite, anche quello del “cambio di rotta”, oggi è diventata una barzelletta!

Per il resto, – spiega – riteniamo che Fausto Pepe, resterà nelle più sconfortanti e imbarazzanti pagine di storia di questa meravigliosa Città, offesa, logorata e occupata da una classe dirigente senza precedenti! La questione morale che, oggi e purtroppo solo oggi, solleva Abbate è nota, talmente nota da una vita all’opinione pubblica, che risulta veramente difficile capire come gli venga permesso a questi Amministratori, di rimanere ancora a gestire la cosa pubblica!

In questo modo si continua ad inasprire di più il rapporto tra Cittadini ed Istituzioni, il disagio sociale aumenta mentre ci accorgiamo che l’Amministrazione Comunale è proiettata su altri obiettivi! Non riusciamo a capire, cosa abbia potuto spingere, il Partito Democratico a continuare a sostenere un Sindaco che considerata l’evidente discutibilità e le dichiarazioni degli stessi componenti della Giunta, potrebbe arrecare un danno di immagine e di credibilità politica. E’ in questo modo che il PD locale vuole rinnovare?

Matteo Renzi – si legge ancora – è il nuovo segretario nazionale del Partito Democratico. Bene. A lui i nostri auguri, a lui il merito di aver convinto i tesserati del Partito Democratico, e solo a loro per ora, attraverso un programma che tutti sappiamo rispetterà fino in fondo. Ma, poiché, proprio lui ha più volte fatto notare, come sia importante l’etica pubblica, la coerenza e l’onestà intellettuale, ridimensionando il suo american talent, a quello locale, ci accorgiamo che probabilmente, almeno per la Città capoluogo, i suoi interlocutori, sono sintonizzati altrove. E’ strano ma qualsiasi competizione elettorale interna al partito della democrazia venga esercitata a Benevento, si conosce l’esito prima di votare!

Qui, da noi, ogni volta che si sono tenute le primarie, sia per il segretario provinciale che per quello nazionale si sapeva già prima di votare chi fosse stato eletto e chi no. Poi, risulta un po’ ripetitiva ascoltare sempre la solita canzoncina della partecipazione; insomma un partito che anche a livello locale, ove attraverso le Istituzioni che rappresenta e gestisce, mira ad incrementare la partecipazione dei cittadini, è costretto poi a registrare un decremento del numero dei votanti! Al di là di chi è stato eletto, che tanto già era stato preannunciato, ma alle urne? Probabilmente questo dato dovrebbe far riflettere.

Quanto poi, agli eletti nella nostra Città, ed in particolar modo ad Antonio Iesce e ad Erasmo Mortaruolo, gli auguriamo buon lavoro, anche se gli stessi ricoprivano più o meno le stesse cariche anche prima, portando sulle loro spalle, la inevitabile responsabilità politica di quello che oggi la città vive! Auguri al rinnovamento del Partito Democratico!”.