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Daniela Basile commenta le primarie del Pd in città: “Flop per numero di voti. Sconfitta per Pepe e per il partito”

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“Le primarie del PD hanno segnato due sconfitte nella città di Benevento: quella del sindaco Fausto Pepe e quella dello stesso PD. Il sindaco e il suo entourage si sono schierati con Renzi, che in città ha ottenuto 107 voti in più rispetto alle primarie del 2012 quando a sostenerlo c’era solo Antonio Iesce”. A scriverlo in una nota è Daniela Basile.
“Tale dato – scrive Basile – evidenzia palesemente la realtà: la totale mancanza di fiducia dei cittadini verso l’amministrazione comunale guidata da Fausto Pepe. ll PD d’altro canto non può cantar vittoria essendo passato da un’affluenza di 4400 elettori del 2012 a 3500 dello scorso 8 dicembre.
Un flop derivante da una serie di fattori che vanno dalla cattiva gestione amministrativa all’immobilismo di partito, dal continuo e costante essere lontano dai cittadini alla sua ostinata volontà di chiudere il palazzo alla gente, di barricarsi contro le problematiche sociali, dall’intenzione generale di sostenere tacitamente, nonostante l’impopolarità ed il malcontento pubblico Fausto Pepe alla mancanza di dialogo vero e di fermo proposito nel voler risolvere le problematiche sociali.
Il PD in pratica – continua nella nota – è passato da un boom di voti del vicino ma così lontano 2011 (9701), a un costante declino politico. Il cittadino si è svincolato dalla logica del voto clientelare, capendo secondo coscienza politica e decisionale che il potere chiama “populismo” e che altro non è che liberazione dalle catene del voto dietro comando.
La società civile, quella che vive il disagio della casa, del salario, della povertà, quella inascoltata, quella cui si chiudono le porte, quella cui il PD dà risposte da burocrate prive di soluzioni domenica 8 dicembre 2013 ha bocciato in toto il PD beneventano non presentandosi alla farsa delle primarie.
Mille voti in meno, lenta decadenza politica e strutturale di partito, non c’è da esultare, – conclude Basile – occorrerebbe riflettere e staccare la spina alla peggiore amministrazione comunale della storia di questa città”.