POLITICA
Toppa Infuocata, Abbate (Pd): “La Regione avvierà lo smaltimento delle ecoballe dopo il dissequestro”

Ascolta la lettura dell'articolo
“Moderatamente soddisfatta dalle formali assicurazioni esposte dall’assessore Romano nel corso della seduta odierna del Consiglio Regionale. Tuttavia, continueremo la nostra azione di controllo sulla effettiva e rapida realizzazione degli interventi programmati, evidenziando anche la gravità delle situazioni di Sant’Arcangelo Trimonte e Montesarchio. Occorrono fondi che la Regione non può e non deve far mancare rispetto al contributo che è stato imposto al nostro territorio per affrontare l’emergenza rifiuti”.
Questo la dichiarazione del consigliere regionale Pd, Giulia Abbate, rispetto agli impegni formali assunti dall’assessore regionale all’Ambiente, rispetto alle problematiche del sito d stoccaggio di Toppa Infuocata.
“Appena ricevuto l’atto di dissequestro – ha formalmente dichiarato l’assessore Romano – si provvederà con urgenza a garantire lo smaltimento di parte dei rifiuti smassati e parzialmente combusti per circa 4000 tonnellate presso il termovalorizzatore di Acerra.
Successivamente, al termine del fermo del termovalorizzatore per la manutenzione straordinaria prevista per il mese di febbraio e marzo, si potrà riprendere l’attività di svuotamento con circa 400 ton/mensili.
Inoltre per il sito in oggetto è previsto il finanziamento da parte della Sogesid, società di bonifica del Ministero dell’Ambiente di 1.620.000 euro per la messa in sicurezza della falda acquifera ed altre attività connesse alla salvaguardia ambientale dei luoghi”.
“Gli impegni dell’assessore – dichiara ancora il consigliere sannita – compensano solo in minima parte il sacrificio che è stato imposto al nostro territorio negli anni passati.
Il nostro compito è quello di mantenere alta l’attenzione rispetto alle problematiche ambientali della nostra provincia, in una fase in cui tutto è concentrato sulle emergenze ambientali della Terra dei Fuochi e dei territorio delle province di Napoli e Caserta.
Le emergenze di Sant’Arcangelo Trimonte, del sito di Fragneto e della discarica di Montesarchio non devono passare in second’ordine, soprattutto in una fase in cui anche il Governo ha riconosciuto la gravità delle emergenze ambientali della Campania, investendo ingenti risorse”.