Valle Caudina
Sant’Agata dei Goti: il 22 e 23 maggio fa tappa la campagna di educazione ambientale “Mettiamo a dieta il cassonetto”

Ascolta la lettura dell'articolo
E’ in programma la prima tappa nella provincia di Benevento della manifestazione di informazione e di educazione ambientale “Mettiamo a dieta il cassonetto”, realizzato dall’associazione Fare Verde Onlus, con il contributo dell’Assessorato all’Ambiente della Regione Campania ed in collaborazione con il Forum Nazionale dei Giovani.
L’associazione Fare Verde Onlus ha illustrato l’importanza dell’iniziativa al Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo N°1 “A. Oriani” di Sant’Agata dei Goti, con il quale, congiuntamente all’amministrazione, nei prossimi 22 e 23 maggio 2013 presso il cinema comunale, si terrà il percorso di informazione e di educazione ambientale sul tema della riduzione a monte dei rifiuti.
“Partire dall’inizio” per giungere ad un ciclo più corretto nella gestione dei rifiuti, arrivando ad un’ efficace raccolta differenziata “porta a porta” solo dopo aver drasticamente ridotto a monte il volume complessivo dei rifiuti prodotti, in sintonia, con i dettati della normativa nazionale ed europea, che al primo posto, mettono la riduzione dei rifiuti, e all’ultimo posto, i sistemi di smaltimento di tutto ciò che non si è riuscito a ridurre o riciclare.
Con un percorso informativo, di iniziative in materia ambientale, rivolto agli alunni e docenti attraverso video, lezioni frontali, giochi ed esercitazioni pratiche, i volontari dell’Associazione Fare Verde Onlus, spiegheranno agli alunni, cos’è e come si tutela l’ambiente, insegnando loro, piccoli gesti quotidiani, attraverso i quali, essi, potranno contribuire ad una sensibile riduzione dei rifiuti, accrescendo sempre di più, nelle nuove generazioni, una coscienza civile attenta ai problemi comuni.
“Abbiamo condiviso e sostenuto con forza l’idea di Fare Verde, – ha affermato il Dirigente scolastico Alessandro Cavalluzzo – che pone le giovani generazioni al centro dei percorsi di educazione ambientale in tema di ciclo dei rifiuti, rendendoli attori consapevoli e protagonisti sui quali siano le buone prassi da attuare per avviare percorsi virtuosi. Vogliamo – ha proseguito – coinvolgere nella cultura dell’eliminazione agli sprechi, i cittadini, a partire dai più giovani, ma anche la pubblica amministrazione, che può adottare atti amministrativi a costo zero per ridurre i rifiuti sul territorio comunale”.