CRONACA
Rapina a Maddaloni: migliaia di persone per l’ultimo saluto al carabiniere sannita Della Ratta

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ORE 19:30 – C’erano oltre 5mila persone per l’ultimo saluto a Tiziano Della Ratta, l’appuntato sannita dei carabinieri ucciso sabato scorso a Maddaloni nel corso di una tentata rapina in una gioielleria. Nel Duomo di Sant’Agata dei Goti si sono svolti i funerali di Stato: presenti il ministro della Difesa, Mauro, e delle Politiche Agricole, De Girolamo.
In prima fila anche i comandanti generali dell’Arma dei carabinieri, Gallitelli e della Guardia di Finanza, Capolupo.
Un applauso della folla all’esterno del Duomo ha accolto l’arrivo della bara. La vedova del militare ha stretto al petto una fotografia del marito in divisa. Quando il carro funebre si è fermato dinanzi alla chiesa, centinaia di persone hanno scandito in coro: “Tiziano, Tiziano, sei un eroe”.
La figura del carabiniere 35enne è stata ricordata durante l’omelia come quella di un giovane orgoglio della famiglia e della comunità, impegnato nel rispetto della legge fino all’estremo sacrificio.
Una parente ha parlato del carabiniere descrivendolo come un “gigante buono”. Molto toccante anche il ricordo dei colleghi del reparto operativo di Roma, dove l’appuntato dell’Arma aveva prestato servizio per alcuni anni prima del ritorno in Campania, prima a San Felice a Cancello e poi presso il Nucleo operativo di Maddaloni.
Uno scrosciante applauso all’uscita del feretro dopo quasi due ore di cerimonia funebre. Una persona anziana ha urlato “viva l’arma dei carabinieri” ed oltre cinquemila persone hanno risposto con un lunghissimo applauso.
ORE 12 – E’ stata trovata a Casoria, in provincia di Napoli, la Fiat Uno bianca utilizzata dai rapinatori che sabato hanno ucciso l’appuntato sannita dei carabinieri Tiziano Della Ratta durante un tentativo di rapina nella gioielleria Ogm di Maddaloni. L’auto è risultata rubata ed è stata bruciata dai rapinatori prima di essere abbandonata.
ORE 10 – La salma dell’appuntato Tiziano Della Ratta, ucciso sabato scorso dai rapinatori nel corso di una gioielleria di Maddaloni, è stata portata nella cappella di San Pietro a Sant’Agata dei Goti dove l’uomo viveva con la moglie e il figlioletto di otto mesi. Ad accompagnare l’eroico sottoufficiale, la moglie Vittoria, il comandante della legione carabinieri Campania, generale Carmine Adinolfi e il colonnello Giancarlo Scafuri, comandante provinciale dei carabinieri di Caserta.
Questo pomeriggio la bara con l’appuntato Della Ratta verrà trasferita nel duomo dove alle ore 17 verranno celebrati i funerali di Stato. Intanto si è appreso che migliorano le condizioni del maresciallo Domenico Trombetta, rimasto ferito nel corso della rapina nella gioielleria di Maddaloni.