POLITICA
I fuoriusciti dell’Api aderiscono in blocco al Partito Democratico

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Marcellino Aversano, Michele Aversano, Luigi Boccalone, Nicola Covino, Antonio Crisci, Giovanni Ievolella, Antonietta Impronta, Giovanni Izzo, Luongo Giovanni, Dino Maiella, Alfredo Saati, Luigi Saviano, Giuseppe Saccavino, Assunta Ventorino, che nei mesi scorsi avevano abbandonato il partito di Alleanza per l’Italia, annunciano, con la seguente nota stampa, la loro adesione al Partito Democratico.
“Le primarie del centro sinistra – scrivono – hanno segnato un punto di svolta nel nostro paese, e nella nostra città. Anche noi abbiamo partecipato alle primarie sostenendo, senza infingimenti, il candidato premier Bersani. Da tale esperienza abbiamo constatato quanto ancora sia radicato il sentimento da parte dei cittadini di dare loro indicazione nelle scelte e decidere quindi il destino della nostra nazione. Ancor più significativa la presenza dei giovani che hanno veicolato con il loro protagonismo anche la rabbia e la voglia di cambiare il modo di far politica.
Il quadro europeo e nazionale conferma una volta di più l’inserimento profondo delle forze riformiste all’interno del panorama nazionale, ed ancor di più nel Pd confidando in una logica di crescita e sviluppo economico, nel miglioramento e potenziamento culturale, nello sfruttare adeguatamente le risorse territoriali, nell’eliminare vizi e sprechi nella sanità pubblica, trovare soluzioni al problema lavoro, migliorare il sistema scolastico consentendo uguaglianza nell’accesso alla istruzione, snellire procedimenti amministrative eliminando sacche di potere in mano ai burocrati di turno,ma soprattutto rivolgere seria attenzione alle classi sociali meno abbienti nella consapevolezza che la crescita dal basso porterà anche ripresa economica del paese.
Su queste tematiche l’approdo dei socialisti riformisti è il partito democratico. Riteniamo che il Pd sarà perno del prossimo governo ed il nostro compito è contribuire a quel punto di riferimento oggi mancante. Per questo tutti insieme abbiamo deciso di aderire al partito democratico.”