Associazioni
Assemblea permanente dei lavoratori Metrocampania Nord Est. La solidarietà del L@p Asilo 31

Ascolta la lettura dell'articolo
Il L@p Asilo 31 esprime solidarietà ai lavoratori della Metrocampania Nord Est che ieri hanno convocato l’assemblea permanente a causa del mancato pagamento degli stipendi.
“Non è il primo caso in città – si legge in una nota inviata dal L@p -, l’avanzare della crisi capitalistica e le connesse politiche di austerità perpetrate dalle autorevoli appendici delle banche, generano quotidianamente sia nel settore privato che in quello pubblico non solo violazioni di ogni fondamentale diritto ma addirittura il mancato pagamento per il lavoro effettuato”.
“Non solo la precarietà è la condizione di normalità nella quale siamo costretti a vivere – spiega – ma adesso è diventato addirittura un lusso ricevere il pagamento degli stipendi. Molti che oggi soffiano sul vento dell’antipolitica individuano il problema nella corruzione dilagante a tutti i livelli che ha portato ad eccessivi sprechi che oggi ci costringono ai sacrifici”.
“Ci hanno fatto credere – prosegue il comunicato – che in questi anni gli italiani hanno sprecato e vissuto al di sopra delle loro possibilità e che ora è arrivato il tempo dei sacrifici, di stringere la cinghia. E’ evidente come invece la causa della crisi sia alla radice di un sistema economico ormai decadente e che i responsabili siano da ricercare tra coloro che oggi ci invitano ai sacrifici”.
“Fare sacrifici, lavorare senza ricevere stipendi, accettare supinamente qualsiasi condizione di lavoro precario e sottopagato, rientrano nel tentativo di scaricare ancora di più i costi della crisi sulla pelle dei lavoratori, dei precari, dei disoccupati, degli studenti mentre chi è ricchissimo continua ad essere più ricco. Sosteniamo a tutti i livelli dunque la mobilitazione dei lavoratori sul nostro territorio nella consapevolezza però che restano inutili e sterili le mobilitazioni condotte categoria per categoria nella cieca convinzione che agire per la difesa del proprio orticello sia più agevole nel vincere le battaglie”.
“L’esito disastroso di alcune vertenze lavorative del nostro territorio condotte in maniera corporativa – continua la nota – ci dimostrano quanto oggi sia necessario unire tutte le vertenze e le lotte espressione della nostra città e costruire un unica grande battaglia per rivendicare l’accesso al reddito diretto o indiretto. Una mobilitazione generale costringerà anche le istituzioni territoriali a trovare delle soluzioni concrete”.
“Per questo motivo – aggiunge il L@p Asilo 31 – abbiamo scelto di aderire al Comitato per migliori condizioni di vita e di lavoro che ieri dalle prime ore del mattino era in presidio permanente alla Stazione Appia. Aldilà della solidarietà parlata e delle iniziative autoreferenziali fatte ancora nella logica di portare acqua al proprio mulino, è necessario invece costruire un supporto concreto e materiale alle lotte attuali e future e fornire gli strumenti che consentano alle stesse di durare un minuto in più dei padroni”.
“Una cassa di resistenza per le lotte esistenti e future può essere di certo uno strumento adeguato a supportare quei lavoratori che da qui ai prossimi mesi si troveranno a lottare per migliori condizioni di vita. Il L@p Asilo 31 – conclude la nota – aderisce al comitato per migliori condizioni di vita e di lavoro che domani si incontrerà nella struttura di Via Firenze alle 17:00 per organizzare le iniziative della prossima settimana. La cittadinanza è invitata a partecipare”.