Salute
A rischio le case di cura private con meno di 80 posti letto. Nel Sannio possibile chiusura per 3 strutture
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La spending review rischia di cambiare inesorabilmente anche la geografia della sanità italiana. Nelle ultime ore è arrivata l’ultima novità in merito all’offerta di cure a livello ospedaliero.
Il ministro della Sanità, Renato Balduzzi, in collaborazione con il collega all’Economia Vittorio Grilli, ha stilato la bozza di regolamento sulla riorganizzazione della rete ospedaliera: alla diminuzione di oltre 7mila posti letto sugli oltre 230mila attuali, c’è anche il rischio di chiusura per 257 ospedali privati accreditati.
Secondo il documento ministeriale dal titolo «Definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera», saranno le strutture con meno di 80 posti letto.
Delle 257 case di cura sul territorio nazionale che non hanno i requisiti, 29 sono in Campania, seconda solo alla Sicilia che ne conta ben 44. Un primo elenco – in continuo aggiornamento – è stato elaborato dagli esperti di Quotidiano Sanità in collaborazione con l’Associazione italiana ospedalità privata (Aiop): i dati, pubblicati questa mattina sul Corriere della Sera, non risparmiano il Sannio.
Sarebbero infatti al momento tre le strutture private accreditate del territorio fuori dal limite degli ottanta posti letto: una a Benevento, la storica Nuova Clinica Santa Rita del viale Mellusi, e due a Telese Terme (Casa di cura San Francesco e GE.P.O.S. Srl).
La Nuova Clinica Santa Rita – secondo quanto si legge dall’elenco – presenta in totale 71 posti letto dei quali 60 ordinari, 4 per day hospital e 7 per day surgery.
Numeri inferiori, invece, per la GE.P.O.S. Srl di Telese Terme che conta 55 posti totali: di questi, 45 sono ordinari, 4 day hospital e 6 day surgery.
Stesso discorso per la Casa di Cura San Francesco, sempre nel comune telesino, dove i posti totali sono 55. A differenza della GE.P.O.S. Srl, però, ci sono 48 posti letto ordinari, 4 per day hospital e 3 per day surgery. (G.F.)
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