CRONACA
Chiesa di San Donato, rubati due candelabri e forzato tabernacolo
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È mistero sulla scomparsa di due candelabri nella chiesa di San Donato al corso Dante di Benevento. Ad accorgersi del furto, avvenuto molto probabilmente nel pomeriggio di venerdì scorso, è stato Lello Franzese, il sagrestano che ha raccontato di aver aperto la chiesa, come di consueto, alle 16:30 e di essersi poi allontanato, per pochi minuti, per acquistare le ostie necessarie per la celebrazione eucaristica.
Al suo ritorno, mentre si accingeva a preparare l’altare per la santa messa delle 18:30, si è accorto che mancavano i due candelabri posti sul lato sinistro dell’altare. Pezzi in ottone probabilmente scambiati dai ladri per oggetti di valore forse per il loro aspetto luccicante e il colore dorato. Il sagrestano ha avvertito subito il parroco di San Donato, don Pietro Florio, che il mattino seguente ha denunciato l’accaduto alla Polizia.
Ma non è tutto. L’autore, o gli autori del furto, avrebbero anche tentato di aprire il tabernacolo in cui sono custodite le ostie consacrate. Ad accorgersene è stato il viceparroco della chiesa, don Armando Valerino che, mentre era intento a pregare nella cappellina, come è solito fare prima di celebrare la messa, ha notato che la porticina del tabernacolo era stata forzata. “Per fortuna chi ha compiuto l’oltraggio non è riuscito nel suo intento”, ha affermato a Ntr24 don Armando che non ha però voluto rilasciare dichairazioni al microfono.
L’episodio ha scosso la comunità di fedeli di San Donato. Mai era successa una cosa del genere ed ora restano i tanti dubbi di chi non riesce a spiegarsi il perché di quanto accaduto.