POLITICA
Regolamento per la gestione degli impianti sportivi, il consigliere De Minico vuol vederci chiaro

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Nella seduta della commissione Affari Istituzionali del 20 settembre, il consigliere di Territorio é Libertà, Luigi De Minico ha chiesto ed ottenuto dal presidente dell’assise la possibilità di aggiornare, per approfondimenti, la discussione ed approvazione del nuovo regolamento per la gestione degli impianti sportivi.
“Ho ritenuto – spiega De Minico – con la condivisione dei restanti commissari, di rivalutare ed implementare il nuovo regolamento, anche e soprattutto per la voce inerente i costi di affidamento delle strutture adibite ad attività sportive, la cui definizione è competenza della Giunta comunale, secondo i criteri ed i limiti determinati dal Consiglio comunale.
Infatti, non è ammissibile che, per una qualsiasi impresa od attività commerciale, l’occupazione del suolo pubblico rappresenti una significativa spesa, nel mentre, almeno fino ad oggi, la gestione dei numerosi impianti e strutture sportive rappresentino fonti di ben pochi introiti per le casse comunali. Lo stesso dicasi per i numerosi locali commerciali, cosiddetti “gioielli di famiglia”, siti lungo Corso Garibaldi.
Ho chiesto quindi – prosegue l’esponente di Tél – di visionare e ridiscutere le convenzioni di tutti gi impianti affidati e da affidare. Un cattivo esempio è quello della piscina di Capodimonte, data in gestione per pochi euro, per ben 19 anni, in virtù di supposti lavori realizzati a scomputo dal conduttore.
Sono stati mai valutati e ben quantizzati tali lavori dalla struttura comunale? Non sarebbe stato più saggio e conveniente realizzarli in proprio? Sono stati applicati i normali ribassi come per le opere pubbliche comunali? Come è stata determinata la percentuale da corrispondere, in base alle entrate alle casse comunali? Sono stati mai riscontrati i supposti incassi, con l’ufficio delle entrate, e valutati i reali abbonamenti?
Tutto questo – conclude De Minico – rappresenterà il prossimo lavoro della commissione, confidando nella collaborazione ed intelligenza del presidente, consigliere Mario Cangiano”.