POLITICA
Patto dei sindaci. Il gruppo Tèl chiede spiegazioni all’amministrazione comunale

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Il gruppo consiliare di TerritorioéLibertà al comune di Benevento ha presentato un’interrogazione al sindaco, Fausto Pepe ed al presidente del consiglio, Luigi Boccalone.
Di seguito il testo integrale:
Premesso che:
– Il Patto dei Sindaci è uno dei più importanti progetti europei in tema di pianificazione energetica del territorio che nasce dall’idea di perseguire il raggiungimento degli obiettivi della politica energetica europea denominata “20-20-20” anche con azioni “bottom up”, che partano cioè direttamente dai Comuni dell’Unione;
– il Sindaco di Benevento aderiva al Patto dei Sindaci con nota in data 15.12.2010 su mandato della Giunta Comunale del 14.12.2010;
– della sottoscrizione del Patto si prendeva atto con delibera del C.C. n. 43 del 24.11.2011 adottata all’unanimità;
– con il Patto sottoscritto dal Sindaco lo stesso si impegnava, tra l’altro, a presentare, entro un anno dalla data di adesione, il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES), che rappresenta il documento di pianificazione degli interventi che il Comune decide di intraprendere sul proprio territorio per raggiungere l’obiettivo di riduzione delle emissioni di CO2 ;
Il PAES è articolato in tre fasi:
visione Strategica del Comune in materia energetica e ambientale;
inventario Base delle Emissioni (BEI) di CO2 del territorio Comunale nell’anno di riferimento;
azioni che il Comune intende intraprendere per raggiungere l’obiettivo di riduzione delle emissioni entro il 2020 (PAES) (interventi di efficienza energetica, impianti di produzione dell’energia da fonte rinnovabile, campagne di informazione, modifiche al Piano Regolatore, ecc….);
la fase di redazione del BEI, complessa ed articolata, ancora non ha visto la luce per cui si rende impossibile redigere il PAES in tempi brevi;
il PAES deve essere approvato dal Consiglio comunale per essere pi trasmesso all’Unione Europea;
la presentazione e l’approvazione del PAES sono fondamentali per dare piena attuazione agli impegni sottoscritti con l’Unione Europea con il Patto dei Sindaci, rappresentando anche un importante veicolo di sviluppo economico sostenibile;
Tutto ciò premesso, si chiede di conoscere con relazione consiliare e con risposta scritta:
– quali sono le cause che hanno portato a quasi due anni dalla sottoscrizione del Patto dei Sindaci alla mancata redazione del BEI e che tempi si prevedono per la redazione del PAES;
– quali azioni intende adottare il Sindaco per coinvolgere il Consiglio Comunale, la popolazione e gli stakeolders, necessarie per una corretta impostazione del PAES;
– quali conseguenze si andranno a generare per il mancato rispetto dei termini sottoscritti nel Patto, oltre alla magra figura (europea) che la città ha già concretizzato.