Sindacati
Escalation della criminalità in città. La Cgil chiede un incontro col prefetto Blasco

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Un tavolo con le istituzioni e le parti sociali per la salvaguardia dei cittadini e delle imprese. E’ quanto chiede la CGIL Benevento al Prefetto Blasco in seguito agli ultimi episodi di criminalità registrati in città.
“Assistiamo in queste giornate – si legge nella nota – ad una recrudescenza della malavita organizzata, con attentati contro strutture e mezzi di lavoro a danno di imprese sannite, che anche nel mese di agosto non si sono attenuate. Più volte come CGIL abbiamo chiesto alle autorità competenti una maggiore attenzione a questa recrudescenza malavitosa che sempre di più prende piede nella nostra Provincia. Gli ultimi episodi risalgono, così come riportato sulla stampa, a poche ore fa, dove è stato incendiato un escavatore ed un automezzo adibito a paninoteca”.
“Si rende indispensabile – continua il sindacato – la presa d’atto che il Sannio può diventare ulteriormente terra di conquista da parte della malavita organizzata. Da tempo le Organizzazioni sindacali confederali anche nella piattaforma di rilancio produttivo-occupazione del Sannio hanno posto come punto fondamentale la legalità contro le infiltrazioni camorristiche, per garantire alle imprese sannite tutte, e quelle che vorranno investire nella nostra provincia, un sistema di garanzie e tutela contro questi barbari che vogliono che la nostra provincia diventi terra per i loro loschi e spregevoli fini”.
“Pertanto – conclude la CGIL sannita – chiediamo anche al Prefetto, così come già abbiamo sollecitato incontri riguardanti le ripetute rapine agli uffici postali, e sulle attività commerciali, di convocare urgentemente un tavolo con istituzioni, associazioni di imprese ed Organizzazioni sindacali Confederali per fare un punto su come procedere e quali iniziative congiuntamente o unitariamente vanno messe in campo a salvaguardia dei cittadini, delle imprese e di tutto il Sannio”.