POLITICA
Abolizione Provincia, Pepe (Pd): “L’art. 17 è un’offesa e una violenza alle autonomie provinciali”

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“Il decreto-legge che riguarda la revisione della spesa, pur avendo una finalità positiva, la riduzione della spesa pubblica, non può essere accettato nella sua totalità. La materia istituzionale che riguarda le Province non può trovare riferimento in un provvedimento di tal fatta. Essa è asimmetrica rispetto al tema del risanamento”. Ad affermarlo è il deputato sannita del Pd, Mario Pepe.
“L’art. 17 del decreto-legge – spiega Pepe – è un’offesa ed una violenza che si fa alle autonomie provinciali che non possono essere ridotte o aggregate in base a pseudo criteri demografici e territoriali. Tale provvedimento, se viene accolto nella sua interezza, crea un vulnus istituzionale, compromette lo sviluppo dei territori, suscita anarchie dal punto di vista sociale”.
“Il Governo – aggiunge – non può procedere in questo modo, ignorando pienamente la storia delle istituzioni provinciali. Le Province, nelle realtà più deboli, sono elementi di coordinamento essenziali perché danno una prospettiva di raccordo e di aggregazione alle varie comunità”.
“Il Convegno, che si è svolto stamattina presso la sede della Provincia di Benevento, deve definire la mobilitazione delle Province, deve chiedere ai Relatori della legge un immediato rapporto istituzionale ed al Governo uno stralcio dell’art. 17 che prevede l’aggregazione delle piccole Province”.
“Personalmente – continua il deputato Pd – non condivido né la sostanza, né le finalità del decreto-legge; io difenderò il territorio che è la fonte della mia rappresentanza e non esprimerò alcun consenso se il capitolo delle Province non viene affidato ad un provvedimento ad hoc”.
“La materia ordinamentale – conclude Pepe – deve essere affrontata in sede ordinamentale, non può essere contaminata e banalizzata in altre questioni. Se sosteniamo il Governo tecnico formalmente, non possiamo condividere un Governo che sostanzialmente vuole determinare la scomparsa a livello istituzionale di una Provincia che ha una millenaria tradizione”.