Sindacati
Dipendenti Consorzi di Bacino, i sindacati: “Dalla Regione un sostegno alla lotta per il diritto al lavoro”

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La mobilitazione dei lavoratori dei consorzi di bacino della Campania del 10 luglio 2012 a Roma dopo l’avvio di un percorso teso ad impegnare il Governo e le Istituzioni Campane alla soluzione dei problemi continua a produrre ricadute positive. Ad affermarlo sono le segreterie regionali di FP Cgil, FIT Cisl e Uil Trasporti.
Infatti – si legge nel comunicato inviato – l’assessore regionale all’Ambiente e ciclo dei rifiuti della Campania Giovanni Romano ha inoltrato una circolare, la n. 4211 del 16.07.2012, ai Prefetti., ai Presidenti di Provincia, ai Sindaci ed ai Consorzi per ribadire che i comuni debbono continuare ad avvalersi obbligatoriamente dei Consorzi di Bacino per lo svolgimento del servizio di raccolta differenziata.
Più precisamente, – continua la nota – questa tematica è stata più volte sollevata da queste Segreterie Regionali ritenendola tra quelle che affliggono i Consorzi quale “carenza di commesse” scaturente dalla illegittima fuoriuscita dei comuni che istaurano rapporti di servizio e nuove assunzioni di personale lasciando senza lavoro i dipendenti dei bacini e duplicando i costi delle prestazioni a carico della collettività.
Di questo problema – spiegano i sindacati – investimmo l’ assessore Romano a fine 2011 che rispose sollecitamente con la nota del 02 gennaio 2012 e con la stessa attenzione e tempestività interviene adesso comprendendo la portata del grave danno all’Erario, al funzionamento efficace del ciclo dei rifiuti ed alla tutela dei livelli occupazionali dei lavoratori dei consorzi che questa irresponsabilità dei comuni sta generando.
Proprio per non rischiare di vanificare gli effetti e la portata di una circolare così importante – continuano – chiediamo a tutti i Prefetti di svolgere decisamente la propria funzione di governo verso i comuni inadempienti intervenendo duramente a tutela dell’erario, della funzionalità dei servizi ed a difesa del diritto al lavoro ed al salario dei dipendenti dei consorzi di bacino della Campania.
Allo stesso modo – concludono – ci attendiamo il pieno sostegno della Regione Campania alla costituzione del tavolo Governo-Regione-Province per affrontare e portare a soluzione la partita della definitiva stabilizzazione di tutti i dipendenti dei Consorzi.