CULTURA
A Benevento vince il Conservatorio di Rovigo

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Il “Five Coast Quintet” – formato da Nazzareno Brischetto, tromba e flicorno; Michele Tino, sax alto; Roberto de Nittis, piano e tastiera; Glauco Benedetti, tuba; Diego Pozzan, batteria – del Conservatorio di Rovigo si è aggiudicato la nona edizione del Premio Nazionale delle Arti, Sezione Jazz, svoltosi, dal 26 al 28 giugno, presso il Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento, sede individuata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
A concorrere sono stati gli allievi dei Conservatori di Cosenza, Frosinone, Genova, Monopoli, Piacenza e, appunto, Rovigo che hanno avvolto di atmosfere jazz l’istituzione sannita e il Teatro “De Simone” dove si è svolta la competizione. La sfida ha visto arrivare in semifinale il Conservatorio di Monopoli, con HP Jazz 5 e il Five Coast Quintet che è risultato il più brillante. Va anche detto che i diversi gruppi partecipanti al concorso hanno evidenziato grandi personalità musicali, proponendo brani nei diversi stili del repertorio jazzistico di forte presa ed effetto.
Il Premio Nazionale delle Arti non prevede alcun premio in denaro, ma si pone come obiettivo quello di guardare con attenzione alle nuove generazioni e ai tanti talenti che studiano nei Conservatori italiani, dando loro una grande visibilità e, soprattutto, l’occasione di incontrarsi e confrontarsi con altre esperienze musicali e culturali. Grande successo di pubblico per i tre giorni di concorso, per la prova finale e la cerimonia di premiazione cui ha preso parte il Direttore Generale dell’Alta Formazione Artistica e Musicale del Miur, Giorgio Bruno Civello che in precedenza aveva inaugurato la vetrina espositiva con sistema di climatizzazione, contenente strumenti ad arco di pregiata fattura e di liuteria campana.