POLITICA
Rifiuti. Mazzoni: “500mila euro al giorno di multa alla Campania, un errore diventa notizia”

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“Un errore diventa notizia e, propagato, rischia di creare confusione! La verità è che anche l’ufficio pubblicazioni del Pe è fallibile come tutti”.
E’ quanto ha dichiarato l’eurodeputato, Erminia Mazzoni.
“La notizia secondo cui il Parlamento Europeo avrebbe chiesto di irrogare alla Campania, come risulta dalla GUUE C 182 del 22 giugno 2012, una maxi multa di 500 mila euro al giorno, si riferisce – spiega la Mazzoni – alla risoluzione votata nel lontano febbraio 2011, di cui ampiamente si è discusso al tempo. Quella risoluzione fu l’ultimo atto del mandato parlamentare dell’attuale sindaco di Napoli. Una cosa utile di questo svarione è che ricorda, a un anno e mezzo di distanza, come cambiano le persone e le cose.
Sedici mesi dopo, – prosegue – non solo quell’arrembaggio ai cittadini campani è fallito, ma quel che è più è che chi scriveva “…ricorda che il rispetto della normativa Ue in materia di rifiuti richiede impegno energico per ridurre il volume dei rifiuti e spostare l’ago della bilancia verso la prevenzione, il riutilizzo e il riciclaggio dei rifiuti…esorta il Governo italiano ad agire ( x far) osservare l’obbligo di prendere le misure necessarie a garantire il rispetto a tutti i livelli dell’acquis comunitario….” non ha fatto tesoro delle sue stesse parole.
De Magistris nei mesi è andato a chiedere a Bruxelles risorse invece di sanzioni e, non riuscendo a osservare la normativa comunitaria con il giusto impegno per ridurre, riciclare e riutilizzare, ha iniziato a spedire i rifiuti all’estero, applicando la sua sanzione ai cittadini di Napoli, con un ennesimo aumento della tassa.
La notizia non è tale, – conclude – ma ciò non toglie che il rischio c’è tutto, considerate le bad performances dell’amministrazione napoletana”.