CRONACA
Sant’Agata de’ Goti, controlli dei carabinieri sul territorio: denunce per furto aggravato e truffa

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I Carabinieri di Sant’Agata de’ Goti hanno concluso un serie di attività investigative, avviate d’iniziativa al verificarsi di due furti ed una truffa: lo scorso 18 maggio, infatti, all’interno di un cantiere ubicato in contrada Cotugni, ignoti hanno rubato circa 100 kg di ferro, rovinando tuttavia l’autocarro utilizzato per il furto.
Sul posto, i carabinieri hanno ritrovato frammenti di un faro posteriore e, ricercando negli atti inerenti i controlli effettuati nei giorni precedenti all’accaduto, hanno riscontrato proprio un autocarro, intercettato nel pomeriggio antecedente. Pronti gli accertamenti ed il riscontro, rivelatosi positivo in quanto il mezzo è stato rintracciato con il faro posteriore rotto e, perciò, sequestrato: gli occupanti, identificati al controllo, M.A., K.N., coniugi pregiudicati, residenti in Montesarchio (44enne e 33enne) e M.P., anch’egli pregiudicato da Montesarchio, 25enne, dovranno rispondere del reato di furto aggravato.
Medesima accusa dalla quale dovranno difendersi i 3 giovani albanesi (J.G., J.A. e G.A.) recentemente arrestati dai colleghi della limitrofa Stazione Carabinieri di Dugenta: nella stessa notte in cui rubarono una vettura in Contrada Tuoro, i tre malviventi hanno svaligiato anche un’altra abitazione della zona, portando via denaro e monili in oro.
Infine, D.E., 41enne, pregiudicato locale, è stato riconosciuto responsabile di una truffa ai danni di un commerciante avellinese: il malvivente aveva promesso, infatti, televisori e computer in cambio di 2mila euro. I carabinieri avevano vagliato anche la documentazione prodotta dal truffatore che è risultata essere falsa.