Provincia di Benevento
Concorso “Dimmi Tiresia, Togli la sete”: i vincitori

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Sono stati comunicati i nomi dei vincitori del concorso: “Dimmi Tiresia Togli la sete”, organizzato dagli assessorati all’ambiente ed alle politiche formative della Provincia di Benevento per le Scuole della Secondaria Superiore e dell’Università degli studi del Sannio, nell’ambito delle celebrazioni per la “Giornata Mondiale dell’acqua” (World water day 2012), finalizzata a sensibilizzare le giovani generazioni ad un uso sostenibile e responsabile della risorsa idrica.
Primo premio
Raffaella D’Auria, nata nel 1995, iscritta alla Classe III Liceo Artistico di Benevento.
Titolo dell’opera: “Memoria…acqua…coscienza”
Descrizione dell’Opera: installazione tecnica mista: foto su tela 100×80 con oggetto di recupero.
Motivazione: “… per aver coniugato, in felice intuizione artistica, la drammatica problematica dell’acqua risorsa vitale con i segni dell’antica civiltà umana. L’installazione, anche attraverso una entusiasmante scelta cromatica, riesce ad esprimere un annuncio di speranza in cui la sofferenza possa raccogliersi e sintetizzarsi in direzione dell’umano-naturale”.
Secondo premio
Daniele Pescatore, nato nel 1987, laureando in Ingegneria Informatica presso l’Università del Sannio.
Titolo dell’opera: “Whale’s last chant”
Descrizione dell’Opera: Il brano musicale, composto, eseguito, arrangiato da Daniele Pescatore
Partendo dallo splendido lavoro fatto da Vinicio Capossela con l’album “Marinai, Profeti e Balene”, la mia attenzione si è concentrata su uno dei “personaggi” più presenti nell’album: la Balena (“Il Grande Leviatano”, “L’oceano Oilalà”, “La Bianchezza della Balena”, “I Fuochi Fatui”, “Goliath”). Tutto il disco è infatti pervaso dall’immagine della Balena così come data da Melville nel suo “Moby Dick” (un essere gigantesco e spaventoso) e che “porta sulla schiena tutta la vita del cosmo” (“Goliath” Vinicio Capossela), per questo è stata scelta come metafora della natura, a rappresentare la (in)civiltà e la (dis)umanità che abita l’acqua.
Motivazione: “… perché, in un linguaggio musicalmente limpido e coinvolgente, controllando gli slanci potenzialmente impetuosi, trasmette la intuizione poetica di fondo e traduce in suoni il movimento e la combinazione dialettica dell’acqua, che non si esauriscono del tutto nella struggente sospesa sequenza finale”.
Terzo Premio
Martini Fabrizio, nato nel 1993, iscritto alla Classe V D Liceo Artistico di Benevento
Titolo dell’opera: “Aqua”
Descrizione dell’Opera: Video
Motivazione: “… perché, in una fusione di immagini che possono apparire distanti e disorganiche, esprime forte l’emergenza del bisogno e il grido d’aiuto di chi ancora muore di sete. Aqua frammenta, interrompe, sospende, ma poi ricompone in modo inatteso e originale la narrazione”.