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ACLI : Consegna degli attestati per il progetto “Centro Informativo per Immigrati”

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Giovedì 22 dicembre – presso la sede Acli di via F.Fora – alle ore 16.45 consegna di 24 attestati formativi per completare l’ iter progettuale del “Centro Informativo per Immigrati” voluto dalla Provincia di Benevento e attuato grazia alla cooperativa TE.SES.A e scambio degli Auguri di Natale con brindisi finale per festeggiare il nuovo anno, con i migranti presenti nel territorio sannita.
Per gli auguri di rito ci saranno e l’ assessore Annachiara Palmieri delle Politiche Sociali della Provincia di Benevento e il Presidente provinciale delle ACLI Filiberto Parente, il presidente della TE.SE.A. Antonio Meola, con il direttore del Patronato ACLI Angella Ciullo e dirigenti e mediatori culturali del sodalizio Aclista del SIMPOSIO Immigrati.
Un progetto complesso, del Centro Informativo per Immigrati che prevedeva anche percorsi formativi per migranti, è stato articolato in tre moduli per un totale di 30 ore di formazione: L’italiano che mi serve, Imparo Facebook e Mondo Colf. Ha affermato la responsabile della formazione delle ACLI Francesca M. Intorcia: "Sono molto soddisfatta degli ottimi risultati raggiunti dal corso tanto è vero, stiamo lavorando ad un percorso formativo dal titolo Anch’io sono un cittadino responsabile al fine di rispondere alle numerose richieste da parte degli immigrati desiderosi di apprendere la nostra lingua e non solo".
Questa idea conclude Intorcia si inserisce a pieno titolo nell’ambito della Campagna Nazionale “L’Italia sono anch’io” promossa, nel 150° anniversario dell’unità d’Italia, da 19 organizzazioni della società civile tra cui le Acli. L’obiettivo della campagna è quello riportare all’attenzione dell’opinione pubblica e del dibattito politico il tema dei diritti di cittadinanza e la possibilità per chiunque nasca o viva in Italia di partecipare alle scelte della comunità di cui fa parte. Una riforma del diritto di cittadinanza che preveda,quindi, che anche i bambini nati in Italia da genitori stranieri regolari possano essere cittadini italiani e una nuova norma che permetta il diritto elettorale amministrativo ai lavoratori regolarmente presenti in Italia da cinque anni. Per raggiungere questi obiettivi le due proposte di legge di iniziativa popolare debbono raccogliere 50mila firme entro la fine di febbraio 2012.