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Disservizi telefonici, importante decisione del Tribunale di Benevento.

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In caso di mancata attivazione della linea internet e voce da parte del nuovo operatore l’utente ha diritto al pagamento degli indennizzi previsti dalla carta dei servizi per la mancata attivazione e l’omessa riparazione del servizio ed al risarcimento per le spese di rientro con il precedente gestore, oltre al maggior danno da lucro cessante se provato.
E’ quanto ha reso noto la sede provinciale del Movimento Difesa del Cittadino che riporta la recente decisione del Tribunale Civile di Benevento (Sent. n. 1633-1 Giudice Dott.ssa A. Genovese) che ha dichiarato la responsabilità della società Tele2 Opitel (divenuta TeleTu) chiamata in causa dal titolare di un autonoleggio cui, non solo non era stato attivato il servizio internet pattuito, ma, persino distaccata la linea voce che il malcapitato era stato costretto a riattivare a proprie spese tornando con il precedente gestore cui l’azienda imputava il ritardo.
Di particolare interesse per l’MDC è "il riconoscimento degli indennizzi previsti dalle carte dei servizi obbligatorie come vere e proprie penali di natura contrattuale poste a garanzia dei clienti e da essi reclamabili in sede di accertamento dell’inadempimento del contratto, inoltre se l’operatore ritiene che il ritardo è imputabile al precedente gestore dovrà provarlo e quindi a chiamarlo in causa".
Per l’associazione di consumatori molti di questi disservizi legati al passaggio ad altra compagnia telefonica non vengono segnalati adeguatamente dagli interessati che finiscono spesso vittime del rimpallo di responsabilità tra nuovo e vechio gestore, è quindi necessario per l’MDC che "gli utenti, una volta inoltrato il reclamo scritto alla società prescelta, si attivino subito per avviare il tentativo di conciliazione obbligatorio previsto dalla legge, anche tramite gli sportelli delle associazioni e, solo in caso di esito negativo della procedura, avviino i giudizi, tenendo ben presente che bisognerà provare, anche documenti alla mano, gli indadempimenti lamentati".