Medio Calore
Apice. Due importanti riconoscimenti per la Banda ‘Città di Apice’ e l’associazione ‘Il Castello’

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Lunedì 12 dicembre, presso la Sala Auditorium del Centro Direzionale di Napoli, l’Associazione Musicale e Bandistica "Città di Apice" e l’Associazione Culturale "Il Castello" – Gruppo Folk "A’ Straula" riceveranno l’attestato di Gruppi di musica popolare e amatoriale di interesse nazionale.
A renderlo noto sono il sindaco di Apice, dott.ssa Ida Antonietta Albanese, e l’assessore comunale ing. Gerardo Pellino, che saranno presenti alla cerimonia insieme a Giovanni Chiaravalloti, in qualità di presidente dell’Associazione Musicale e Bandistica "Città di Apice"; Angela Tufo e Lia Frattolillo, in qualità di delegati del presidente, Annamaria Morante, dell’Associazione Culturale "Il Castello" – Gruppo Folk "A’ Straula". I gruppi saranno premiati dal presidente della Giunta regionale della Campania, on.le Stefano Caldoro.
Nell’esprimere viva soddisfazione per il riconoscimento ottenuto dal Tavolo nazionale di musica popolare e amatoriale, attivato presso il Ministero per i beni e le attività culturali, il sindaco Albanese e l’assessore Pellino ricordano che il Comune di Apice aveva già riconosciuto di interesse comunale i due gruppi locali, i quali si erano esibiti nel corso delle manifestazioni solenni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, e avevano successivamente avanzato la candidatura al Ministero perché li dichiarasse di interesse nazionale.
“Questi gruppi – sottolineano Albanese e Pellino – sono intesi da un lato come espressione culturale tipica dei nostri territori e, dall’altro, come bacini di aggregazione sociale e culturale che favoriscono relazioni tra diverse generazioni, sviluppano le attitudini alla conoscenza e all’esecuzione musicale, avvicinano un ampio pubblico alla fruizione della musica colta e valorizzano la ricca tradizione locale e regionale e le vocazioni presenti nel territorio nazionale. E’ quindi motivo di orgoglio e di soddisfazione poter annoverare ad Apice due gruppi riconosciuti a livello ministeriale. L’Amministrazione auspica che tale attestato sia da sprone a nuove e più incisive attività per il bene della comunità, la promozione della cultura e il vivere sociale”.