CRONACA
Rapine a mano armata ai distributori di Benevento e provincia: arrestati tre giovani

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Nella tarda serata di ieri la polizia giudiziaria della Squadra Mobile della Questura di Benevento unitamente al NOR dei Carabinieri di Benevento hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria tre persone: Giuseppe Pisano classe 1986 di Torrecuso, Angelo Pisano del 1989 e Vito Ferrone classe 1984 entrambi residenti a Benevento.
I tre sono indiziati per aver commesso alcune rapine ai danni di gestori di distributori di carburanti in città e nella provincia messe a segno nell’ultimo periodo.
Un fenomeno grave e preoccupante in quanto i tre giovani non hanno disdegnato di fare uso di armi.
La Squadra Mobile della Questura di Benevento aveva avviato una complessa e delicata attività investigativa utilizzando anche intercettazioni telefoniche e ambientali.
L’investigazione ha condotto all’identificazione di un gruppo criminoso che aveva quale scopo proprio la consumazione di rapine.
Oltre all’identificazione dei rapinatori, sono state individuate due autovetture utilizzate per commettere i crimini, una Y10 di colore bianco e una Fiat Punto di colore amaranto.
Lo scorso 15 ottobre i componenti del gruppo criminoso avevano consumato un’ulteriore rapina a mano armata a danno del titolare di un distributore di carburante sito in San Nicola Manfredi in via Giardino n. 23.
Immediatamente è scattato il piano operativo di intervento già predisposto dalla Squadra Mobile e dal Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri della Compagnia di Benevento, coordinati quanto agli aspetti di indagine penale, dalla Procura della Repubblica.
Dopo poco, personale della Squadra Mobile riusciva a bloccare e recuperare, in contrada Olivola, l’autovettura Fiat Punto amaranto utilizzata dai rapinatori in San Nicola Manfredi, condotta in quel luogo da Giuseppe Pisano
Le indagini si sono concluse nella tarda serata di ieri con il fermo di P.G. e dei predetti indagati. E’ stata anche rinvenuta, ad opera del personale del Nucleo Operativo dei carabinieri, la pistola utilizzata per le rapine, occultata in contrada S.Vitale, nonché l’autovettura Y 10, occultata in contrada Pantano.
L’ufficio ha richiesto la convalida dei fermi e l’applicazione di misure cautelari adeguate nei confronti dei prevenuti.